Calcio e Finanza
·21 maggio 2025
Mondiale per Club, niente obbligo alle società di lasciare i giocatori alle nazionali

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·21 maggio 2025
La FIFA ha ufficializzato oggi, tramite una serie di FAQ pubblicate sul proprio sito, un’importante deroga al proprio regolamento in vista del nuovo Mondiale per Club 2025, che si disputerà negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio. I club partecipanti non saranno obbligati a rilasciare i propri giocatori alle nazionali durante lo svolgimento della competizione.
Una novità che avrà effetti concreti e immediati, in particolare in relazione alla Concacaf Gold Cup, in programma dal 14 giugno al 6 luglio 2025. Il torneo continentale per nazionali dell’America del Nord, Centrale e dei Caraibi — equivalente alla Copa América o all’Europeo per le rispettive aree geografiche — rischia ora di perdere numerose stelle impegnate nel nuovo format FIFA.
Nel documento pubblicato oggi, la FIFA chiarisce infatti:
Sarà obbligatorio per i club partecipanti rilasciare i propri giocatori tesserati alle squadre rappresentative del paese per cui sono eleggibili durante la competizione?
No, in deroga all’articolo 1 dell’Allegato 1 del RSTP, per la durata della competizione non è obbligatorio per i club partecipanti rilasciare i propri giocatori tesserati alle squadre rappresentative.
Tuttavia, il comunicato specifica che resta valido l’obbligo di rilascio per la finestra internazionale dal 2 al 10 giugno 2025, vale a dire i giorni precedenti l’inizio del Mondiale per Club.
Mondiale per Club, ecco le nazioni in cui ci sarà la finestra di mercato di inizio giugno Lo scorso ottobre, il Consiglio FIFA ha approvato una sessione di trasferimenti aggiuntiva dal 1° al 10 giugno.
Il Regolamento sullo Status e il Trasferimento dei Calciatori (RSTP) stabilisce che i club sono obbligati a rilasciare i propri giocatori se convocati da una nazionale per la quale sono eleggibili. Questa regola vale per tutte le finestre internazionali ufficiali e per i tornei delle squadre “A”, come le qualificazioni e le fasi finali della Coppa del Mondo o delle competizioni continentali.
Questa normativa non si applica alle rappresentative giovanili, come le nazionali Under 21. Di conseguenza, i club non saranno tenuti nemmeno a rilasciare i propri giocatori per l’Europeo Under 21 del 2025, che si disputerà anch’esso nella prossima estate. Non si tratta di una novità di oggi, va specificato, né tantomeno per il solo Mondiale per Club, ma il fatto di non essere obbligati a cedere i giocatori per le competizioni giovanili vale per tutte le finestre delle nazionali.
La decisione finale sulla partecipazione o meno dei calciatori all’Europeo Under 21 dipenderà quindi in larga parte dai rapporti tra i club e le singole federazioni. In assenza di un obbligo formale, saranno i singoli accordi, le valutazioni tecniche e le priorità sportive a determinare chi sarà effettivamente disponibile per il torneo continentale giovanile. Una situazione che potrebbe portare a scelte diverse da nazione a nazione e da club a club.