Mondiale per Club addio: dal 2024/25 due tornei e cambio format

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Calcio e Finanza

·22 dicembre 2023

Mondiale per Club addio: dal 2024/25 due tornei e cambio format

Il Mondiale per Club si conclude questa sera. Non parliamo solamente dell’edizione 2023 del torneo – che vede protagonisti della finale il Manchester City Campione d’Europa e il Fluminense vincitore della Copa Libertadores –, ma anche la competizione per come abbiamo imparato a conoscerla in questi anni chiuderà i battenti.

Dopo oltre 40 anni di Coppa Intercontinentale, la formula attuale della competizione entrò in vigore nel 2005 ed è rimasta valida praticamente per 18 anni. Ma nel frattempo, nel marzo del 2019, confermando i propositi di revisione del torneo espressi da Gianni Infantino tra il 2016 e il 2018, la FIFA ha ufficializzato l’allargamento delle partecipanti a 24 squadre.

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Nuovo Mondiale per Club – L’iniziale espansione a 24 squadre

La formula rinnovata avrebbe previsto otto gironi da tre squadre ciascuno, con le vincenti di ogni gruppo che si sarebbero qualificate per la fase ad eliminazione diretta. L’edizione pilota del nuovo torneo a cadenza quadriennale si sarebbe svolta in Cina, sostituendo di fatto la FIFA Confederations Cup nel calendario internazionale.

Originariamente prevista tra giugno e luglio 2021, il 17 marzo 2020 l’edizione è stata rinviata dalla FIFA a data da destinarsi in un periodo compreso tra il 2021 e il 2023, facendo seguito allo spostamento di EURO 2020 e della Coppa America a causa dell’emergenza Coronavirus. Il 4 dicembre successivo la FIFA ha comunicato la decisione di rinviare la prima edizione del torneo con il nuovo formato prevista per il 2021 e di organizzare nello stesso anno un’edizione con la formula in vigore fino al 2020.

Nuovo Mondiale per Club – L’allargamento a 32 squadre

La formula a 24 squadre non vedrà mai la luce, perché il 17 dicembre 2022 la FIFA ha comunicato ufficialmente l’allargamento delle partecipanti a 32 squadre, con la prima edizione del nuovo formato che si disputerà nel giugno 2025 per poi svolgersi a cadenza quadriennale. La prima edizione si svolgerà negli Stati Uniti d’America.

Un torneo che ha fatto molto discutere negli ultimi giorni, perché la FIFA ha ufficializzato i criteri di ammissione delle squadre di tutto il mondo. Particolare attenzione è stata riservata all’Europa, per la quale sono state confermate già otto partecipanti. Le tre vincitrici delle scorse edizioni della UEFA Champions League (Chelsea, Real Madrid e Manchester City) e cinque squadre tramite il ranking:

Bayern Monaco (Germania
PSG (Francia)
Inter (Italia)
Porto (Portogallo)
Benfica (Portogallo)

Il formato della competizione sarà quello utilizzato nella Coppa del Mondo fino alle ultime edizioni:

Una fase a gironi composta da otto gruppi di quattro squadre per gruppo che giocano in un formato round-robin a partita singol;
Le prime due squadre classificate per girone passano agli ottavi di finale;
Una fase a eliminazione diretta in partite singole dagli ottavi di finale alla finale;
Nessuna finale per il terzo posto.

Nuovo Mondiale per Club – Torna la Coppa Intercontinentale

Il Mondiale per Club, in realtà, si sdoppia. La nuova edizione a 32 squadre avrà cadenza quadriennale e per mantenere un appuntamento fisso annuale la FIFA ha recentemente rilanciato una nuova versione della Coppa Intercontinentale: il nome ufficiale della manifestazione sarà Coppa Intercontinentale FIFA.

Per rafforzare le rivalità sportive continentali e creare un titolo annuale per tutte le fasi della competizione, il torneo comprenderà le seguenti fasi:

Fase A: Questa fase della competizione prevede due turni. Nel primo turno, su base alternata, i vincitori della AFC Champions League o i vincitori della CAF Champions League giocheranno nel loro stadio di casa contro i vincitori della OFC Champions League. Le vincitrici di questo turno affronteranno nella fase finale le vincitrici della AFC Champions League o le vincitrici della CAF Champions League. Nella prima edizione, l’identità della squadra AFC o CAF del primo turno sarà determinata da un sorteggio e i diritti di ospitalità per il primo turno e la fase finale saranno suddivisi tra le squadre AFC e CAF interessate, in modo che ciascuna squadra giochi una partita nel proprio stadio di casa. I diritti di ospitalità per il primo turno e la fase finale si alterneranno ogni anno;
Fase B: i vincitori della Concacaf Champions Cup giocheranno contro i vincitori della CONMEBOL Libertadores in un’unica tappa nello stadio di casa di uno dei club, con i padroni di casa della prima edizione che saranno determinati da un sorteggio e i diritti di ospitalità che si alterneranno ogni anno successivo;
Play-off: le vincitrici di entrambe le fasi precedenti si affronteranno nei giorni precedenti la finale, nella stessa sede neutrale che ospiterà la finale;