PianetaSerieB
·4 gennaio 2025
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Trentanove presenze e due stagioni indimenticabili incorniciate da cinque gol per Felipe Sodinha con la maglia del Modena. Una città alla quale il calciatore brasiliano è legato e della quale parla più che volentieri, come ha fatto in occasione dell’intervista rilasciata ai microfoni di parlandodisport.it nella quale ha analizzato l’attuale andamento della squadra.
Ecco le sue parole
Sul derby contro la Reggiana: “Ero allo stadio e ho visto molto bene il Modena contro la Reggiana: ha dimostrato uno spirito di gruppo e di sacrificio veramente importante, i giocatori sono uniti e la squadra è forte e ben organizzata. Credo che la vittoria sia arrivata proprio grazie al gruppo: dopo il match sono entrato negli spogliatoi con i ragazzi e ho visto tutti contenti, dai calciatori alla società, che è veramente di livello. Mi è piaciuto molto quel clima“.
Sulla squadra: “Vincere il derby non è mai facile e dà una carica in più: sicuramente, dopo un avvio di stagione complicato, ha dato energie ai ragazzi e ai tifosi che sono sempre presenti. Credo che con il gruppo e i giocatori a disposizione quest’anno l’obiettivo possa essere quello di arrivare ai playoff: la società e la città meritano palcoscenici importanti e sognare non è mai sbagliato“.
Sul campionato: “Non ho seguito molto il campionato, ma qualche partita l’ho vista. Credo che il Sassuolo abbia la squadra per vincere e sia ben lanciato, però ci sono anche altre squadre toste. E’ un torneo molto competitivo e per questo aspetto credo sia ancora più bello della massima serie: la classifica è ancora abbastanza corta e può succedere di tutto, la stagione si deciderà alla fine“.
Sulla sua esperienza a Modena: “Io ho tanti ricordi positivi e nessuno negativo degli anni trascorsi a Modena, è una piazza bella e importante e i tifosi sono caldi e li porto ancora nel cuore. Ho conosciuto tante persone, tra cui alcuni ragazzi che ancora adesso giocano in maglia canarina e che sento come Gagno, Gerli, Zaro e Pergreffi, e ho stretto amicizie che porto avanti anche adesso. Modena mi è rimasta nel cuore, mi sono trovato veramente molto bene“.