Modena, Pergreffi: “Il peggio è alle spalle, punto a rientrare verso marzo. Con Mandelli più compatti, ma ora servono i punti” | OneFootball

Ai box da fine ottobre per via del trauma distorsivo al ginocchio sinistro, rimediato a margine di una seduta di allenamento, che gli ha provocato la rottura del legamento crociato, Antonio Pergreffi, difensore e capitano del Modena, ha fatto il punto sul proprio ancora lungo iter di recupero. Ecco quanto ripreso da Parlandodisport.it:

“Il momento più brutto è per fortuna passato, ho tolto stampelle e tutore e adesso, nonostante sia trascorso solo un mese, sto lavorando allo stadio mattina e pomeriggio per poter rientrare il prima possibile. L’obiettivo è rientrare verso la fine del mese di marzo, c’è molto da lavorare e da portare pazienza stando però sempre al fianco della squadra. Dispiace non poter giocare, ma nelle ultime tre partite secondo me è cambiato qualcosa. Abbiamo risposto bene con l’arrivo del nuovo allenatore, siamo più compatti rispetto a prima. Peccato aver lasciato a casa alcuni punti, il bilancio però è positivo e quindi bisogna continuare a dare il massimo ogni giorno per cercare di conquistare i tre punti già nei prossimi impegni. Fatica a segnare? Credo ci sia solo bisogno di sbloccarsi, magari già contro la Salernitana. La classifica è corta, ora serve inanellare una serie di risultati positivi per uscire dalle zone calda in modo tale da avere maggior tranquillità e sicurezza. Il Modena sta crescendo, dobbiamo solo ottenere la vittoria il prima possibile. Siamo contenti per le prestazioni, ma allo stesso tempo arrabbiati per i pochi punti portati a casa. Tifosi? Sono sempre accanto a noi, meritano punti e quindi vogliamo fare bene anche per loro. Mandelli? Conosce bene l’ambiente, abbiamo subito instaurato un bellissimo rapporto e ci si aiuta a vicenda nella gestione del gruppo ma non solo. E’ una figura pacata, ha tanta voglia di lavorare e bisogna restare uniti per raggiungere tutti insieme risultati importanti”.