Milojevic: «Sbagliato sottovalutare Taremi e Arnautovic. All’Inter campioni!» | OneFootball

Conferenza stampa per Vladan Milojevic alla vigilia di Inter-Stella Rossa di Champions League. Il tecnico ha parlato insieme a Krunic.

CONFERENZA MILOJEVIC ALLA VIGILIA DI INTER-STELLA ROSSA

CONFERENZA – Questa la conferenza stampa di Milojevic alla vigilia di Inter-Stella Rossa, seconda partita di Champions League.

Come sta Glazer, considerato il suo infortunio?

Sta bene, vedremo per la partita di domani. Ha fatto una risonanza magnetica e sta bene. Ma prenderò ancora del tempo per decidere.

Milojevic, come mai non avete svolto l’allenamento di rifinitura a San Siro?

Abbiamo deciso di allenarci a Belgrado perché avevamo poco tempo a disposizione. Domani vedrete che partita abbiamo preparato.

Maksimovic avrà un’altra chance dopo il derby?

Ha meritato di giocare il derby, ma devono lavorare tanto per giocare, noi li seguiamo nel loro percorso. Giocano se lo meritano, in alcuni casi anche più tardi del previsto. Alla fine ottieni sempre ciò che meriti.

Milojevic, saranno le chiavi del match domani?

A questo livello, quando si gioca contro grandi squadre, bisogna essere costanti per novanta minuti. Servono concentrazione e disciplina, non parliamo di motivazione che sarà ovviamente al top. Domani giochiamo contro squadre che hanno un loro tipo di gioco, noi dovremo fare una partita eroica e attaccare quando ne avremo la possibilità. Non ci devono essere passi falsi, non possiamo cominciare male la gara.

Arnautovic e Taremi in attacco cambiano qualcosa?

Avranno tutta la rosa a disposizione. È una squadra che va oltre il valore dei singoli o dei titolari. Non possiamo permetterci il lusso di sottovalutare nessuno. Non sottovaluto Arnautovic e Taremi.

Milojevic, l’Inter ha praticamente due giocatori per ruolo

Sono dei campioni, sono giocatori ben motivati in tutte le competizioni. Molti hanno grande esperienza internazionale, giocano con lo stesso sistema di gioco da anni.

Ha parlato con Stankovic prima di questa sfida?

Non ho sentito “Deki”, sicuramente è un giocatore che ha fatto la storia all’Inter come da noi. Sappiamo quello che ha vinto qui, è stato bello vederlo vincere.

Cosa apprezza del gioco di Inzaghi?

L’Inter ha costruito un ottimo sistema di gioco sotto la sua gestione. Ha la capacità di inserire meglio i nuovi, è importante avere continuità nel corso degli anni.

Milojevic, l’Inter in difficoltà nel derby col 4-2-4 e un giocatore in pressione a Calhanoglu, lei pensa a una soluzione simile?

Sicuri giochi Calhanoglu? Lui è molto importante, un top player. Ma noi abbiamo in testa un nostro piano di gioco. Proveremo ad applicarlo domani.