Pagine Romaniste
·27 dicembre 2024
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Pagine Romaniste – Claudio Ranieri è intervenuto in conferenza stampa. Il tecnico della Roma ha presentato la gara di domenica 29 (ore 20:45) contro il Milan. Queste le parole dell’allenatore giallorosso.
Sulla formazione.
Decido sempre la sera prima della gara. Domani farò le mie conclusioni. Chi va in campo ha la mia fiducia.
Su Cristante.
Ho letto che ci sono state delle critiche ai nostri dottori. Voglio spezzare una lancia a loro favore: hanno fatto tutto quello che c’era scritto nel referto. Abbiamo rimproverato chi dovevamo rimproverare.
Sui tifosi e l’allenamento aperto al pubblico il primo gennaio.
Sono il nostro sangue. Ci danno l’energia per lottare sempre. Ricordo quando ero ragazzo: facevamo le amichevoli vicino a Roma, si poteva far venire più gente. Quando mi hanno chiesto della possibilità ho detto subito di sì, così facciamo innamorare subito i bambini della Roma.
Vuole che Paredes, Hummels e Dybala facciano parte della Roma nella prossima stagione?
Assolutamente sì.
Sulla partita col Milan.
Dobbiamo essere attentissimi quando perdiamo palla. Dobbiamo fare una super partita.
Che carica in più sta dando ai calciatori?
Cerco di dare serenità, tranquillità. Logico poi che durante gli allenamenti do tutto me stesso. Da loro chiedo il massimo, non sono mai contento. Pensiamo sempre alla prossima partita: tutti vogliono contro il Milan a San Siro. Sono sicuro faremo una buona gara. I piccoli particolari fanno alcune volte i risultati: ecco, dobbiamo essere attenti a questo.
Sulla scelta del ruolo dell’amministratore delegato: è coinvolto?
Non sono coinvolto. Sono coinvolto sono nella parte tecnica. Sono cose delicate, che spettano alla società.
Pellegrini è sul mercato?
Gode di tutta la mia fiducia. Se arrivassero offerte le valuteremo, come tutte le altre. Mi auguro possa restare con noi, poi deve essere contento anche lui. Questa è la cosa più importante.
Su Svilar.
Sta facendo molto, molto bene da quando sono arrivato io. Sa che può iniziare l’azione da dietro, ma anche rilanciare lungo. Una volta che sono tutti catechizzati, lascio liberi i giocatori. In campo vanno loro. Si cerca di dare nozioni, poi sta a loro scegliere. Il portiere è quello che ha più di tutti in mano la gara.
Vuole confermare Saelemaekers? Domani parlerete col Milan?
Ma solitamente, quando si va a giocare, c’è poco da parlare con la controparte. Saelemaekers si è ambientato benissimo a Roma, per cui è uno di quei giocatori che vogliamo tenere. C’è anche la questione con Abraham. Vediamo come si svilupperanno le cose.
È stato più difficile allenare i giocatori che non sono entrati contro il Parma?
Allora, tante volte si fanno dei cambi perché l’avversario fa dei cambi e cambia un po’ la partita. Mandando dentro altri giocatori, dai altre disposizioni. Lì stavano tutti spingendo. Io voglio che si spinga fino all’ultimo secondo della partita. Stavano tutti giocando bene, tutti. Per cui non mi è sembrato doveroso fare dei cambi. Non ho pensato al perché e per come. Ho visto che andavano, spingevano. Tutti stavano sul pezzo. Ho detto: ‘Beh, continuiamo così’. Tutto qua.