Milan, Reijnders sul primo rosso in carriera: “Non me l’aspettavo” | OneFootball

Reijnders presenta ai microfoni di Sky Sport la partita di Champions League contro il Bruges: “Spero di segnare domani”.

Tijjani Reijnders è intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida di Champions League contro il Bruges. Tanti gli argomenti trattati dal centrocampista del Milan, reduce dalla prima espulsione in carriera rimediata nell’ultima giornata di Serie A contro l’Udinese.  “Passata la rabbia per l’espulsione? Sì, è stato il primo cartellino rosso della mia carriera e non me lo aspettavo così! Non sono un giocatore sporco in campo, purtroppo l’ho preso”.

Il focus poi si posta sulla sfida di Champions contro il Bruges. Una sfida quasi decisiva per i ragazzi di Fonseca, che cercano ancora il primo successo in Europa: “C’è un clima diverso a Milanello? Sì, perché sapevamo che dovevamo dare di più. Per esempio la partita contro la Fiorentina non è stata positiva e dovevamo cambiare: con l’Udinese è andata bene, ora facciamolo anche in Champions League dove non abbiamo ancora vinto“.

Reijnders cerca la prima gioia in Champions

Quanto cerca un gol in Champions League?

“Voglio veramente un gol in Champions. Ho già segnato in Conference ed Europa League, mi manca quello in Champions. Penso di poter segnare in ogni partita, speriamo domani. Ma sempre per la squadra”.

Ogni tanto pensa ai tanti grandi olandesi passati dal Milan? Li ha mai sentiti?

“Conosco Gullit abbastanza bene, ho giocato con suo figlio all’AZ. Ci siamo incontrati in un ristorante la scorsa estate, lui può dire solo cose buone del Milan: qui è stato grande. Mi ha raccontato delle cose, è stata una bella conversazione. Seedorf invece l’ho visto un paio di volte dopo le partite, mi ha dato qualche consiglio”.