Milan, per il rinnovo di Bennacer bisogna accelerare: le cifre | OneFootball

Il Milan ha fretta per il rinnovo di Ismael Bennacer. Il centrocampista è sotto contratto fino al 30 giugno 2024, ma su di lui si stanno muovendo le big europee, in particolar modo quelle di Premier League. Il recente cambio di agente dell’algerino non fanno stare tranquilli i rossoneri che provano così ad accelerare per blindarlo.

(Photo by Marco Luzzani, Onefootball.com)

Rinnovo Bennacer, serve alzare la posta

Le ottime prestazioni in campo hanno aiutato il Milan a crescere fino a conquistare lo Scudetto lo scorso anno e continuare a lottare per i vertici del calcio italiano. Inevitabilmente però hanno anche attirato le attenzioni delle big europee. Ecco perché la società ha fretta di rinnovare. Ismael Bennacer è in cima alla lista del club rossonero in tema di prolungamenti contrattuali. Oltre alla complicata situazione legata a Rafael Leao, Maldini e Massara si stanno occupando anche dell’algerino, in scadenza nel 2024.

Serve alzare l’offerta dal punto di vista dell’ingaggio per provare a blindare il centrocampista finito nel mirino di tanti club di Premier League. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport infatti, il Milan proporrà uno stipendio da circa 4 milioni di euro a stagione – rispetto al milione e mezzo che percepisce al momento – a cui si aggiungeranno dei bonus per superare quota 5 milioni fino al 2027. Offerta decisamente interessante, anche se i rossoneri non sono tranquilli.

(Photo by Mike Hewitt/Getty Images)

L’Arsenal vuole ricomprare Bennacer

Negli scorsi giorni Bennacer ha cambiato agente, passando da Moussa Sissoko a Enzo Raiola. Di per sé la notizia non sposta gli equilibri, anche se è noto che la scuderia Raiola favorisce i trasferimenti. In più, sempre come si legge sul CorSport, sul giocatore ci sono gli occhi delle big di Premier League. Liverpool e Chelsea, ma anche l’Arsenal. I Gunners hanno infatti già avuto Bennacer nel loro organico dal 2015 al 2017, quando lo prelevarono dall’Arles per inserirlo nella selezione Under 23. E ora sarebbero pronti a rifarsi sotto.