Milan, Liverpool e Barça: tutte le grandi escluse dal Mondiale per Club 2025 | OneFootball

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·17 aprile 2024

Milan, Liverpool e Barça: tutte le grandi escluse dal Mondiale per Club 2025

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L’Atletico Madrid e i sudcoreani dell’Ulsan sono rispettivamente la 22esima e 23esima formazione qualificata al Mondiale per club 2025 che si terrà negli Stati Uniti. Il torneo voluto dalla FIFA ora attende le restanti nove partecipanti, sapendo che fra queste non ci saranno alcune delle società che hanno fatto la storia del calcio internazionale. Ma quali saranno le grandi assenti nella manifestazione?

Partendo dall’Europa, con il pass ottenuto dall’Atletico Madrid, rimane solamente un posto vacante che si giocano Arsenal e Salisburgo. I Gunners hanno solo una possibilità di volare negli Stati Uniti: vincere la Champions League 2023/24. Qui, come è logico che sia, il novero delle grandi escluse è abbastanza corposo. Si va dal Milan, sette volte sul tetto d’Europa, che paga però un ultimo periodo molto difficile in Champions, alle inglesi Liverpool e del Manchester United, le due formazioni con più vittorie in Premier League e con un totale di nove Champions in bacheca.


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In questo elenco, poi, non possono mancare Ajax e Barcellona che, a turno, hanno rappresentato in periodi diversi un momento di svolta del calcio mondiale e che contano cinque Champions League a testa. Dando un’occhiata al ranking UEFA (diverso rispetto a quello usato dalla FIFA che ha conteggiato solamente i punti ottenuti in Champions nelle ultime quattro stagioni, 2023/24 compresa) una menzione speciale la merita la Roma che, anche se conta solamente una Conference League come trofeo internazionale nella propria storia) a partire dalla stagione 2024/25 sarà la prima italiana nel ranking andando a occupare almeno la quinta posizione.

Ma si parla di Mondiale per Club e quindi bisogna allargare il proprio sguardo al resto del calcio internazionale. Se l’Oceania può contare sulla propria formazione più titolata a livello internazionale, l’Auckland City, lo stesso rischia di non farlo la CONCACAF, la confederazione del Nord e del Centro America.

Infatti, i vincitori di ben sette Champions Cup del Club America, società messicana, hanno solamente una chance di partecipare al torneo FIFA del 2025: vincere per l’ottava volta la competizione più prestigiosa per club del Nord e del Centro America. Infatti, il Club America non può sperare nel ranking, anche se occupa il terzo posto, visto che ci sono già due messicane qualificate come Monterrey e Club Leon, e il regolamento non permette di avere più di due formazioni provenienti dallo stesso paese, a meno che queste non abbiano vinco una edizione della massima competizione continentale di appartenenza.

Rimanendo all’interno della CONCACAF una grande esclusa è l’Inter Miami. La franchigia della Florida non ha di certo un importante background storico come le formazioni nominate in precedenza, ma certamente avere in rosa campioni come Leo Messi, Sergio Busquets, Luis Suarez e Jordi Alba e non mostrarli su un palcoscenico così importante è quantomeno un peccato. Anche se una porta rimane aperta per il club della Florida, che può ancora sperare di rappresentare il paese ospitante del Mondiale per Club 2025, gli Stati Uniti appunto, visto che fra le 32 squadre partecipanti un posto è garantito a una rappresentante degli States. E ancora una decisione ufficiale non è stata presa.

Chi avrà più di due squadre nel torneo è il Brasile, appartenente alla confederazione della CONMEBOL, che è certo di avere almeno Flamengo, Fluminense e Palmeiras, le ultime tre vincitrici della Copa Libertadores. Per questa ragione, gli altri club brasiliani devono puntare a vincere la massima competizione per club del Sud America se vogliono partecipare nel 2025 al Mondiale per Club. La Libertadores è ancora alla sua fase a gironi ed eleggerà la vincitrice 2024 il prossimo 30 novembre.

Attraverso il ranking, quindi, non potrà qualificarsi nessuna formazione brasiliana. Quindi niente Santos, militante nella seconda serie, nonostante la sua memorabile storia nel calcio nazionale e non solo. Una speranza la nutre il San Paolo, che nella storia ha vinto tre Libertadores, l’ultima nel 2005.

È certo di non partecipare anche l’Independiente, terza squadra al mondo, prima in Sudamerica e prima in Argentina per numero di titoli internazionali ufficiali vinti: 18 (a pari merito con il Milan e il Boca Juniors) grazie alle sette Copa Libertadores vinte nella propria storia. Ma gli argentini non partecipano a questa edizione della massima competizione per club sud americani.

Per concludere con il Sud America, rischiano di non partecipare Peñarol e Nacional di Montevideo. I due club uruguaiani, vincitori di tre Copa Libertadores a testa, devono compiere una vera e propria scalata nel ranking della CONMEBOL, soprattutto il Peñarol, e le loro speranze di partecipazione al Mondiale per Club sono appese a un filo sottile che porta direttamente al trionfo finale.

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