Milan, il presidente del Sestri non ci sta: “Jimenez in C da squalificato in A. Campionato falsato” | OneFootball

Alex Jimenez squalificato in Serie A, ma titolare in C con il Milan Futuro: il presidente del Sestri non ci sta, ecco le sue parole.

Dal derby di Coppa Italia contro l’Inter alla sfida salvezza in Serie C contro il Sestri Levante. Alex Jimenez settimana scorsa si è reso protagonista di un episodio davvero curioso. L’esterno spagnolo, squalificato in Serie A, è sceso in campo con il Milan Futuro in occasione di una sfida determinante per evitare la retrocessione in Serie D. Risultato? 1-2 in Liguria e presidente del Sestri su tutte le furie, la polemica di Stefano Risaliti riguarda proprio l’impiego del classe 2005: “Jimenez può giocare in C mentre è squalificato in A. Il nostro allenatore Ruvo, che era stato squalificato a inizio stagione quando era sulla panchina di una squadra di Serie D ha dovuto scontare le due giornate di sospensione in serie C non potendo guidarci dal campo con Campobasso e Ternana. Vi sembra che sia equo?“.

Non solo Jimenez, Risaliti “attacca” anche la Lucchese

Risaliti contro tutti, rincara la dose e attacca anche la Lucchese: “Sarebbe già sufficiente così, invece c’è di peggio. Quanto sta accadendo con la Lucchese è incredibile. Giocatori e tecnici che non vedono un soldo da cinque mesi, tre passaggi di proprietà da gennaio a oggi. L’ultimo arrivato ha un passato fatto di tentati e non riusciti salvataggi a Catania come a Latina. La mia società riceve i complimenti degli ispettori Covisoc per come rispettiamo le norme finanziarie. Alla Lucchese a gennaio, quando era già evidente che dal punto di vista finanziario la società era saltata in aria, è stato permesso di fare un mercato, e di prendere dieci giocatori nuovi. È un campionato falsato, sfido chiunque a sostenere il contrario!”.