Milan, Igli Tare favorito per il ruolo di direttore sportivo: Berta e Paratici verso la Premier League | OneFootball

Il Milan sembra ormai aver individuato il proprio futuro direttore sportivo. Secondo Gianluca Di Marzio, Igli Tare, ex dirigente della Lazio, è sempre più vicino a prendere il posto vacante nella dirigenza rossonera.

Attualmente, Tare risulta essere il favorito per l’incarico, superando altre figure di spicco come Andrea Berta e Fabio Paratici, con i quali la dirigenza del Milan ha recentemente avuto un incontro a Londra, venerdì scorso, insieme a Cardinale e Ibrahimovic. Il dirigente albanese, che ha portato avanti un lavoro di successo alla Lazio, ha ottime possibilità di diventare il nuovo direttore sportivo del Milan, con il club rossonero che sembra ormai orientato verso questa scelta. A supportarlo, oltre alla sua esperienza, ci sono anche gli ottimi rapporti che Tare ha con Riccardo Moncada, il capo degli osservatori del Milan, il quale rimarrebbe nella sua posizione, consolidando così la collaborazione tra i due.

Berta e Paratici verso la Premier

Nel frattempo, però, altre trattative sembrano volgere al termine per gli altri due candidati. Andrea Berta, che ha recentemente concluso la sua esperienza all’Atletico Madrid, sembra ormai pronto per un nuovo incarico in Premier League. Secondo le ultime voci, l’Arsenal sarebbe pronto a chiudere con lui già questa settimana. Anche Fabio Paratici, che ha recentemente incontrato Cardinale e Ibrahimovic, sembra aver deciso di rimanere in Premier League. Non solo il Tottenham, club che ha già lavorato con lui, ma anche altre società sembrano interessate al suo profilo. Paratici, dunque, sembra orientato a proseguire la sua carriera in Inghilterra, lasciando il Milan a fare una scelta definitiva su Tare.

La situazione sembra ormai vicina alla formalizzazione, con Igli Tare che appare destinato a diventare il nuovo direttore sportivo del Milan, mentre le voci su Berta e Paratici in Premier League si fanno sempre più concrete. La scelta di Tare sarebbe un passo importante per il Milan, in attesa di conferme ufficiali, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la struttura dirigenziale e il progetto rossonero per il futuro.