🎥 Messi-Suarez, notte da star! Due doppiette, un gol di petto e 5️⃣ reti | OneFootball

Leo Messi e Luis Suarez fanno impazzire gli Stati Uniti. David Beckham è riuscito a riunire la coppia che a Barcellona segnò un’epoca, portando al Camp Nou un Triplete e facendo segnare record su record. Ora, dopo la fine dell’avventura in Brasile di Suarez, i due migliori amici si sono ritrovati sulle spiagge della Florida e sembrano aver ricominciato da dove si erano lasciati.

La MLS è avvisata, quest’anno per il titolo l’Inter Miami c’è eccome. Basti chiedere al malcapitato Orlando City, spazzato via nella notte dai rosanero: 5-0 il risultato, a segno due volte Suarez, due volte Messi e una il sempre presente Taylor.

Gran match dei padroni di casa, squadra che oltre alle due superstar può schierare anche altri pezzi pregiati ex Barça come Jordi Alba e Sergio Busquets.

Come detto, ad aprire le danze è stata la doppietta del Pistolero, che prima fa tap-in di destro e poi, invece, si inventa una combinazione con Gressel e di sinistro incrocia splendidamente sul palo lontano.

Per Suarez, oltre ai due gol, arrivano anche altrettanti assist per Taylor e Messi. Proprio Leo ruba la scena con due reti decisamente atipiche. La prima, quella del momentaneo 4-0, è da vedere e rivedere.

Jordi Alba duetta con Suarez, arriva davanti al portiere e con uno scavetto lo supera. Il difensore, però, riesce miracolosamente a salvare tutto calciando sulla traversa, ma lì arriva Messi. L’otto volte Pallone d’Oro potrebbe metterla dentro di testa, invece, si inventa una finta di corpo che manda “al bar” il portiere e appoggia in rete di petto.

Una giocata di lusso, quasi arrogante di un calciatore la cui classe è infinita. L’ultimo highlight della partita, poi, lo regalano ancora i due attaccanti, con Suarez che pesca l’argentino in area e Messi che, in stile finale di Champions del 2009, di testa prende in contro tempo il portiere.

Finisce in goleada e con l’abbraccio tra i mattatori del match. Non sappiamo se questa Inter Miami potrà davvero dire la sua per il titolo fino in fondo e se avrà la costanza che serve per fare strada anche ai playoff, ma certo è che quando il 9 e il 10 si sentiranno in giornata, ci sarà da divertirsi.