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Andrea Agostinelli·9 agosto 2020
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Andrea Agostinelli·9 agosto 2020
Il Napoli perde 3-1 in casa del Barcellona ed è fuori dalla Champions League.
Agli uomini di Gennaro Gattuso non basta un’ottima prestazione contro un Barcellona non entusiasmante ma che ha potuto fare affidamento su uno straordinario Lionel Messi
Ecco quali sono le cinque facce che riassumono al meglio la gara del Camp Nou.
Segna un gol pazzesco e nel frattempo ritocca un proprio record personale raggiungendo la quota di 35 squadre diverse a cui ha segnato almeno un gol in Champions League. Alieno.
Nel complesso non gioca una brutta partita ma alla resa dei conti è artefice di due dei tre gol subiti dalla squadra di Gattuso Chissà che non sia stata l’ultima con la maglia del Napoli.
Gioca una partita da vero leader e si toglie lo sfizio di diventare il primo italiano della storia a segnare nella moderna Champions League in trasferta sia contro Real Madrid che contro Barcellona.
Di che partita staremmo parlando se il belga non avesse colpito il palo ma avesse segnato sulla prima azione della partita? Bravo anche a conquistarsi il calcio di rigore trasformato da Insigne.
Ricapitolando: convalida il primo gol del Barcellona nonostante una netta spinta ai danni di Demme, coadiuvato dal VAR annulla un gol capolavoro a Messi per un fallo di mano inesistente e infine assegna un calcio di rigore generoso al Napoli. Serata da incubo.