Mercato Torino, non solo Coco. In difesa si pensa ad un altro colpo | OneFootball

Il mercato del Torino inizia a scaldare i motori. Nella giornata odierna il club Granata ha uffiicalizzato l’acquisto del difensore centrale Saul Coco, prelevato dal Las Palmas per 7,5 milioni di euro. Ma le mosse nel reparto arretrato potrebbero non essere finite.

Dopo quasi un mese e mezzo di stallo, il mercato in entrata del Torino ha cominciato a muoversi. Sicuramente la mega cessione di Buongiorno al Napoli ha dato la forza economica necessaria per operare con maggiore tranquillità, e un primo colpo è già stato fatto con l’innesto di Coco.

Mercato Torino, i Granata si rifanno la difesa. Nel mirino un esubero del Napoli. E c’è già l’offerta

Il centrale della Guinea Equatoriale arriva con la pesante responsabilità di essere il dopo Buongiorno, ma l’idea del Torino è rafforzare ulteriormente il reparto arretrato della prossima stagione, almeno con un altro colpo. Secondo quanto riportato da TMW, il Toro avrebbe acceso l’interesse su Leo Ostigard, difensore norvegese in forza al Napoli.

(Photo by Marco Luzzani, Gettyimages) calcioinpillole.com

Il classe 1999 è in uscita dal club partenopeo e difficilmente rientra nei piani tecnici di Antonio Conte. Il Napoli cerca acquirenti anche per fare spazio in difesa al possibile colpo Hermoso a parametro zero, e assieme ad Ostigard potrebbe uscire anche un altro centrale. Il profilo piace molto al Torino, che lo stima per potenzialità e caratteristiche.

Toro-Ostigard si può fare. La richiesta è di  7 milioni di euro

I rapporti tra i due club sono ottimi dopo la trattativa Buongiorno, e molto presto potrebbero rivedersi per discutere di un’altra operazione. Che sempre secondo quanto riportato, sarebbe giò piuttoso avanti. Il Torino sta spingendo forte su Ostigard, e ha ricevuto una prima richiesta del Napoli, che per lasciar andare il giocatore chiede almeno 7 milioni di euro.

Una cifra non impossibile per le casse del Torino, che però preferirebbe impostare l’operazione su un prestito con obbligo di riscatto e a differenza degli azzurri, che gradirebbero una cessione a titolo definitivo.