Mercato nero delle Icon? 😱 Lo scandalo che sconvolge FIFA 21 💣 | OneFootball

La comunità di FIFA 21 è scossa da quello che potrebbe essere il primo e più grande scandalo nella storia del videogioco.

Stando a numerose testimonianze raccolte online, ci sarebbe un vero e proprio mercato nero delle carte Icon di Fifa Ultimate Team.

Ma facciamo un passo indietro: che cos’è FIFA Ultimate Team e cosa sono le Icon?

Fifa Ultimate Team è la versione online più popolare del più famoso videogioco di calcio, FIFA 21. I giocatori competono online con squadre composte da Icone, ovvero una specie di carte in stile figurine Panini che rappresentano un dato calciatore.

Queste Icon – o carte – possono essere comprate online in un vero e proprio calciomercato tra i vari utenti oppure possono essere trovate nei pacchetti, che i gamer comprano online per un certo valore, ma senza sapere in anticipo quale calciatore si troverà dentro (proprio come i pacchetti di figurine).

Ora, i calciatori più forti e più rari sono chiamati Icon (icone in inglese). Leggende del calcio (anche ritirate) come Ronaldinho, Ronaldo, Maradona, Pelè, Platini, Zidane, Baggio sono state aggiunte ai pacchetti insieme ai calciatori in attività.

Il problema: queste Icon sono fortissime e rare e per questo motivo è praticamente impossibile comprarle, anche per i gamer che spendono migliaia di euro ogni anno.

Da qui lo scandalo: da mercoledì girano online prove inconfutabili che incastrerebbero alcuni sviluppatori dell’EA Sports ( la casa produttrice di FIFA 21) mentre cercano di piazzare illegalmente alcune di queste Icon dietro lauto compenso.

I prezzi partono dai 1.000 fino ad arrivare a 1700 euro per 5 calciatori – come mostrano alcuni screenshots che girano su Twitter.

Inevitabilmente la cosa ha costretto la EA Sports a correre ai ripari, pubblicando mercoledì un comunicato.

Resta da vedere se ci saranno ulteriori sviluppi: forse è il momento di ripensare all’intero sistema di gioco di FIFA Ultimate Team, perchè il fatto che vi sia un mercato nero implica che ci sono delle condizioni che hanno fatto sì che si sviluppi, e che non dovrebbero esserci.