Milannews24
·17 luglio 2025
Mercato Milan, Mateta affascinato da Allegri ma c’è un grosso ostacolo da superare: Furlani completamente spiazzato

In partnership with
Yahoo sportsMilannews24
·17 luglio 2025
Il calciomercato estivo si infiamma e le voci si rincorrono, ma alcune trattative sembrano più complesse di altre. È il caso di Jean-Philippe Mateta e dell’interesse del Milan, una storia che, secondo quanto riportato da L’Équipe, sta vivendo una fase di stallo. Nonostante l’attaccante francese sia attratto dalla prospettiva di lavorare con Massimiliano Allegri, il nuovo, attesissimo allenatore rossonero, il Crystal Palace sembra aver fissato un prezzo che il Milan considera eccessivo, ponendo un freno significativo alle ambizioni di mercato.
L’arrivo di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan ha riacceso l’entusiasmo tra i tifosi e ha delineato nuove strategie di mercato. Allegri, noto per la sua capacità di valorizzare gli attaccanti e di costruire squadre solide e pragmatiche, avrebbe individuato in Mateta un profilo interessante per il reparto offensivo. La punta del Crystal Palace, con la sua fisicità imponente e la sua capacità di fare reparto, si integrerebbe bene nel sistema di gioco che l’allenatore toscano potrebbe voler implementare. Non a caso, le indiscrezioni suggeriscono che lo stesso Mateta sia particolarmente allettato dall’idea di essere allenato da Allegri, riconoscendo nel tecnico un mentore in grado di aiutarlo a fare il definitivo salto di qualità. Questa reciproca stima, tuttavia, si scontra con una realtà economica ben più rigida.
Il Crystal Palace, consapevole del valore del suo attaccante e probabilmente desideroso di massimizzare il profitto, ha sparato alto: si parla di una richiesta superiore ai 30 milioni di euro. Una cifra considerevole, che, in un mercato sempre più attento alle dinamiche finanziarie, rappresenta un ostacolo non indifferente per le casse del Milan. I rossoneri, pur avendo un budget per il mercato, hanno dei limiti ben definiti e, a quanto pare, non possono permettersi di ampliare ulteriormente la propria disponibilità economica per un singolo giocatore, per quanto promettente possa essere.
Questa situazione pone il Milan di fronte a un bivio. Da un lato, la necessità di rinforzare l’attacco con un profilo che possa garantire gol e peso specifico in area; dall’altro, la consapevolezza di non poter superare determinate soglie economiche. L’interessamento per Mateta era probabilmente legato a una specifica visione tattica di Allegri, ma il prezzo imposto dal Crystal Palace costringe la dirigenza milanista a riconsiderare le proprie opzioni.
È plausibile che il calciomercato Milan stia già esplorando alternative sul mercato, profili che possano offrire caratteristiche simili a Mateta ma a un costo più contenuto. Oppure, potrebbe tentare di negoziare con il Crystal Palace, cercando di abbassare le pretese economiche attraverso formule alternative, come un prestito con obbligo di riscatto o l’inserimento di contropartite tecniche, sebbene quest’ultima ipotesi sia meno probabile in un contesto così rigido.
La vicenda Mateta è un chiaro esempio di come il calciomercato moderno sia un complesso incastro di aspetti tattici, economici e di volontà dei giocatori. Per il Milan, la sfida è trovare il giusto equilibrio tra le ambizioni tecniche di Allegri e la sostenibilità finanziaria. I prossimi giorni saranno cruciali per capire se questa trattativa potrà sbloccarsi o se il Milan sarà costretto a virare definitivamente su altri obiettivi per rinforzare il proprio reparto offensivo in vista della prossima stagione. Il mercato è lungo, ma le prime mosse sono spesso indicative delle strategie e delle priorità dei club.