Mercato Milan, il punto sul tesoretto a disposizione di Maldini | OneFootball

Il mercato del Milan ancora non è terminato, anzi nelle ultime settimane Maldini dovrà chiudere colpi per puntellare la rosa. Il rinforzo più importante è arrivato, ossia Charles De Ketelaere, desiderio di tutta la proprietà e di mister Stefano Pioli in primis. Ora per il direttore dell’area tecnica e per Friedric Massara arriverà il momento di lanciare degli affondi chiari in difesa e a centrocampo con alcuni profili giovani che sono al vaglio delle analisi della proprietà rossonera. Sostanzialmente i colpi da chiudere per Maldini sono due e riguardano appunto il difensore centrale, che sarà considerato come il quarto nella gerarchia (al posto di Gabbia) e un rinforzo nella linea mediana del campo che pare quello più urgente.

(Photo by Steve Welsh/Getty Images)

Mercato Milan, ecco le mosse finali di Maldini per completare la rosa

Secondo quanto riportato da Sky Sport, il Milan nelle ultime due settimane di mercato dovrà intervenire sul mercato per chiudere al meglio la sessione estiva che ha portato Charles De Ketelaere in rossonero. Il belga rappresentava il primo obiettivo un pò per tutti a Milanello. Ora però Maldini ha in programma minimo altri due colpi da chiudere che dipenderanno probabilmente da due uscite. Gabbia potrebbe partire in prestito, alla Sampdoria, se e solo se il Diavolo chiuderà un colpo in difesa presumibilmente in prestito. I nomi sono i soliti e vanno da Diallo del PSG a Ndicka dell’Eintracht Francoforte. Per entrambi il Milan proporrà un prestito con diritto di riscatto, stile trattativa che ha portato poi a Milanello Fikayo Tomori.

Capitolo centrocampista. Il rinforzo nella linea mediana del campo è quello più urgente. Il profilo prescelto da Maldini e da Massara è quello di Raphael Onyedika del Mitylland. Il Diavolo, spiega La Gazzetta dello Sport, è disposto a mettere sul piatto un’offerta da 7 milioni di euro più bonus con il club norvegese che starebbe riflettendo sull’offerta rossonera. In uscita c’è Bakayoko.