OneFootball
Saverio Grasselli·22 aprile 2021
OneFootball
Saverio Grasselli·22 aprile 2021
Gli azzurri ne fanno 5 ai biancocelesti, staccandoli nella corsa al quarto posto Champions: le quattro candidate principali adesso sono in un fazzoletto, solamente tre punti (partendo dal Milan, 66) dividono la seconda dalla quinta della classe.
La reazione d’orgoglio della Lazio non manca, a squillare nel secondo tempo sono due grandi gol di Immobile e Milinkovic-Savic che però non riescono a consegnare alcun punto dopo il fischio finale.
Il Napoli impone fin da subito il ritmo alla gara e al 5′, dopo un check al VAR, Di Bello assegna un calcio di rigore alla formazione di Gattuso per un intervento pericoloso di Milinkovic-Savic su Kostas Manolas: gamba alta e piede sul volto del greco. Dal dischetto ci va Insigne che mette a segno il primo gol della serata.
Passano pochi minuti e, al 12′. raddoppia Politano di sinistro su cui Reina poteva fare di meglio.
La Lazio reagisce, Correa stampa un pallone sul palo, mentre il Napoli ripartendo si rende pericoloso dalle parti del portiere biancoceleste.
Gara combattuta in cui Immobile e compagni gareggiano con rabbia per riacciuffare il risultato.
Si torna in campo e Gattuso punge ancora all’inizio: il gol del 3-0 è uno spettacolo.
Al termine di una cavalcata, Lorenzo Insigne scarica su Hysaj che gliela restituisce, il capitano del Napoli la tocca da sotto e con un cucchiaio beffa Reina in grande stile.
Ci pensa poi Mertens, con un altro grande gol, a sotterrare la Lazio: dopo una grande giocata di tacco di Zielinski, che si smarca con eleganza dalla pressione avversaria, il belga viene servito al centro. Conclusione di prima intenzione che va sotto al sette, imprendibile per Reina.
Proprio quando sembrava schiantata a terra, la Lazio accorcia le distanze con una bella rete di Immobile (70′). Passano solo 4′ e Milinkovic Savic raddoppia per i biancocelesti infilando il pallone (con Meret) in porta.
Le speranze della compagine romana dura solo 6 minuti, quando Osimhen chiude qualsiasi discorso grazie al gol del 5-2.