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·28 febbraio 2021

Meglio tardi che mai: via allenatore e DS, lo Schalke riparte ancora da zero

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Lo Schalke 04 ha deciso di ripartire nuovamente da zero. Dopo David Wagner e Manuel Baum, i Knappen danno il benservito al terzo allenatore stagionale: Christian Gross non siederà più sulla panchina del fanalino di coda della Bundesliga. E non è l’unico a pagare per il pesantissimo 5-1 subito dallo Stoccarda, che fa seguito all’umiliante (ennesimo) 4-0 incassato dai rivali del Dortmund nel Revierderby di una settimana fa. Anche Jochen Schneider, responsabile della parte sportiva, deve lasciare il suo posto. Lo avrebbe comunque fatto già a fine stagione, ma la società ha deciso di anticipare i tempi. Via anche Sascha Riether, team manager, e il preparatore atletico. Insomma lo Schalke cambia tutto ciò che può cambiare, non solo l’allenatore.

Christian Gross paga un periodo disastroso in termini di risultati e soprattutto morale della squadra, sempre più a terra. Nonostante la vittoria contro l’Hoffenheim, l’unica stagionale, in due mesi il tecnico non è riuscito a far breccia nella mente dei giocatori. Anzi. Secondo la ‘Bild’ alcuni di loro avrebbero chiesto l’esonero. In particolare Sead Kolasinac, Klaas-Jan Huntelaar e Shkodran Mustafi, ovvero i tre più esperti e blasonati. Il motivo dietro la ‘ribellione’ sarebbe da ricercare nei metodi antiquati, negli allenamenti poco intensi, nelle scarse conoscenze tattiche e la continua confusione nei nomi, sia degli avversari che dei propri giocatori.


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Il regno di Gross, iniziato poco dopo Natale, si chiude dopo due mesi in cui qualche nota positiva in campo c’è stata, come il recupero di Harit e l’esplosione di Matthew Hoppe. Comunque, cose non sufficienti da giustificarne una conferma, visto che la classifica continua a piangere e sono arrivate pesanti sconfitte negli scontri diretti. Il suo bilancio in Bundesliga è di una vittoria, due pareggi e sette sconfitte. Non particolarmente migliore del bilancio di Manuel Baum, suo predecessore, che ha chiuso la sua esperienza con quattro pareggi e sei sconfitte.

Ora lo Schalke avrà un quinto allenatore, dopo che David Wagner ha guidato la squadra per le prime due partite e Huub Stevens è sceso nuovamente in panchina per una sola gara di Bundesliga. Probabilmente sarà una soluzione ad interim, così come potrebbe essere per il ruolo di direttore sportivo: il responsabile del settore giovanile Peter Knäbel è stato promosso come DS al posto di Jochen Schneider. Promozione anche per il mitico Gerald Asamoah, dall’Under 23 alla prima squadra nel ruolo di Team Manager.

Quest’ultimo aveva preso il posto di Heidel nel febbraio 2019, ma in due anni ha ottenuto buoni risultati solo per tre mesi, nell’autunno 2019, quando lo Schalke con Wagner era arrivato fino in zona Champions League. Tempi che ora sembrano incredibilmente lontani. Via allenatore, DS e altri pezzi dello staff: lo Schalke riparte davvero da zero. E come ha scritto il kicker, “meglio tardi che mai”.

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