Mediaset – Napoli, la sfida con l’Inter può essere decisiva per lo scudetto! Ma l’Atalanta non va sottovalutata… | OneFootball

La redazione di “SportMediaset” ha analizzato il big match di quest’oggi tra Napoli ed Inter, in programma alle 18.00 allo stadio Maradona.

Mediaset – Napoli, la sfida con l’Inter può essere decisiva per lo scudetto! Ma l’Atalanta non va sottovalutata…

Il campionato di Serie A 2024/25 si decide oggi, all’alba (dato che stiamo parlando di uno dei quattro, considerando anche Fiorentina-Lecce di ieri, anticipi) della 27.a giornata? Antonio Conte e Simone Inzaghi si affrettano a negare pur riconoscendo il peso di una partita che potrebbe indirizzare il campionato di Napoli (56 punti) come di Inter (57 punti). Allo stadio Maradona i padroni di casa cercheranno il contro sorpasso in classifica mentre i campioni in carica vogliono provare una mini-fuga, nonostante gli scontri diretti non siano sin qui andati benissimo, anche se entrambi sanno di non poter disdegnare un pari.

A chi storce il naso, pensando che il Napoli rimarrebbe indietro e senza vantaggi negli scontri diretti (se avessero gli stessi punti dopo l’ultima giornata si andrebbe allo spareggio e in casa giocherebbe la squadra meglio classificata: a decidere proprio gli scontri diretti), basti ricordare che l’Inter è ancora in corsa sia in Champions League che in Coppa Italia ed è assai improbabile, pure nel caso di doppia eliminazione, che prenda il largo come l’anno scorso: occasioni per ritrovare il primo posto ce ne sarebbero ancora.

Se i nerazzurri arrivano al big match delle 18 potendo schierare i titolarissimi non bisogna dimenticare l’emergenza sugli esterni che costringe Inzaghi a una certa cautela nelle rotazioni, senza contare le condizioni di Thuram, al rientro. Anche Conte ha i suoi problemi con Spinazzola e Olivera appena ristabiliti e, soprattutto, l’infortunio di Anguissa che priva il centrocampo di un pilastro. Sarà anche la sfida tra gli amici-nemici Lautaro-Lukaku e pure degli ex Politano e Zielinski. All’andata finì 1-1 con le reti di McTominay e Calhanoglu, con il corollario delle dichiarazioni post-partita di Conte sul rigore assegnato ai nerazzurri ma poi sbagliato dal turco.

Nessuno, però, si dimentichi dell’Atalanta che gioca alle 15 contro il Venezia una partita decisamente abbordabile e, con tre punti, potrebbe agganciare la vetta: la corsa scudetto è decisamente a tre, dato che la squadra di Gasperini, come quella di Conte, non avrà altri impegni oltre al campionato. Il match del Gewiss Stadium sarà vitale per Gasp, dato che poi avrà due impegni mica da ridere: contro la Juve (in trasferta), seppure in momento no, e proprio contro l’Inter (in casa) in un possibile secondo scontro scudetto. Sarà il 16 marzo e forse in quel giorno potremo davvero dire campionato chiuso: dipende, anche e soprattutto, da oggi.

In serata, alle 20.45, chiude il sabato di campionato Udinese-Parma, sfida interessante perché mette di fronte i friulani, 11 punti nelle ultime quattro partite e la Roma nel mirino in classifica, contro i gialloblù rivitalizzati da Chivu col successo sul Bologna e che vuole ulteriormente mettere margine tra sé e la zona retrocessione.

Carlo Gioia