Mediana, Fabbian non si muove da Bologna. Contatti col Salisburgo per Kjaergaard | OneFootball

Il Bologna ha deciso: Giovanni Fabbian non si muove da Bologna. Ritenuta insufficiente l’offerta del Milan, è ora di darsi da fare per inserire l’ultimo innesto in mediana.

L’affare sfumato che avrebbe visto lo scozzese Lennon Miller in rossoblù aveva sorpreso il Bologna. L’Udinese è stato più rapido e pragmatico per aggiudicarsi il talentino classe 2006. E mentre si pensava a una possibile alternativa da regalare a mister Italiano, è arrivata un’offerta per Fabbian.

L’offerta del Milan, però, è stata ritenuta insufficiente dalla dirigenza felsinea. L’importanza di Fabbian nello scacchiere del tecnico rossoblù non è da sottovalutare, dato l’esiguo numero di giocatori nel ruolo, l’infortunio di Ferguson e l’età di Freuler.

Fabbian rimane rossoblù: contatti per Kjaergaard del Salisburgo

Come riporta Il Resto del Carlino, il Bologna ha respinto la proposta del Milan per Giovanni Fabbian di 13 milioni più 2 di bonus, considerata troppo bassa. Da rossoneri è arrivata anche la proposta di Bennacer come contropartita, ma il franco-algerino percepisce 4 milioni di ingaggio.

Fabbian resta elemento fondamentale per Italiano, viste le poche alternative a disposizione, l’infortunio di Ferguson e l’esperienza di Freuler. Dopo il mancato arrivo di Lennon Miller, finito all’Udinese, la società cerca ora rinforzi a centrocampo e valuta Kjaergaard del Salisburgo.

Fabbian rimane rossoblù_ contatti per Kjaergaard del Salisburgo (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball); Bologna Sport News

Date le poche alternative, il Bologna sta cercando di intervenire sul mercato per aggiudicarsi un giocatore da plasmare e in grado di far rifiatare i titolari del Bologna. Ci sono contatti, infatti, per Maurits Kjaergaard. Il danese, attualmente in forze al Salisburgo, è nato nel 2003 ed è stato nel giro dell’Under 21 fino al 2023. La richiesta degli austriaci parte da 8-10 milioni di euro.

Resta viva, però, la pista per Rolando Mandragora. L’approdo di Nicolussi-Caviglia alla Fiorentina, potrebbe far pensare alla dirigenza della Viola di lasciar partire l’ex Juve, senza offrirgli un rinnovo di contratto, attualmente in scadenza nel 2026. Mandragora piace tanto a Italiano, il quale lo allenò durante gli anni in Toscana. C’è stima reciproca fra i due e. In caso non si concluda per Kjaergaard, la presenza di Italiano potrebbe influire positivamente nell’arrivo di Mandragora in rossoblù.

Niente da fare, quindi, per il giovane Nicolussi-Caviglia. Anche lui ex Juve, l’anno scorso è stato una delle poche note liete della stagione del Venezia, poi retrocesso in Serie B. Per aggiudicarsi un sostituto degno di nota in mediana, dipenderà tutto dall’eventuale cessione di Jhon Lucumì e da quella degli ultimi esuberi che Sartori vorrebbe piazzare: Posch (tra Cagliari e Sassuolo) e Karlsson, che piace a Torino, Udinese, Betis e in Turchia.