Mbappé: «Parlato un minuto di soldi: importante era progetto» | OneFootball

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·23 maggio 2022

Mbappé: «Parlato un minuto di soldi: importante era progetto»

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«È stata una decisione difficile, mi sono rifugiato nelle partite, in quello che so fare. Sapevo che avrei dovuto parlare ma avevo bisogno di prendermi del tempo. Non ho mai avvertito la pressione». Ha esordito così Kylian Mbappé nel corso di una conferenza stampa organizzata per celebrare il rinnovo di contratto della stella francese con il Paris Saint Germain.

«Tutti sanno che avrei voluto andare via un anno fa, era la decisione migliore al tempo. Ora il contesto è diverso, sia sportivamente che personalmente. Ero libero di decidere e so quanto importante fosse rimanere in Francia dove sono nato e cresciuto. C’è un aspetto sentimentale dietro la mia scelta. La mia storia qui non è finita, possiamo scrivere ancora tante pagine insieme».


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«Ho deciso da una settimana ma ho tenuto il segreto anche nello spogliatoio perché volevo che fosse una sorpresa per tutti – ha spiegato il 23enne parigino -. Ho preso la decisione, poi ho chiamato Florentino Perez. Ho molto rispetto per lui e per il Real. Mi volevano rendere felice e li ringrazio per questo e quindi volevo parlargli in prima persona della mia decisione per rispetto. So che i tifosi del Real saranno delusi, ma spero che capiranno che ho deciso di rimanere nel mio paese. Sono francese e in quanto tale vorrei rimanere qui e portare la Francia al top».

Sul ruolo del giocatore all’interno delle decisioni del club e sui presunti poteri decisionali: «Faccio parte della squadra e non vado oltre il mio ruolo. Ovviamente amo il calcio, tutti sanno che mi piace parlarne, ma non andrò oltre il mio semplice ruolo di calciatore».

Infine sulla trattativa che ha portato al rinnovo: «Abbiamo parlato soprattutto di calcio, abbiamo dedicato pochi minuti ai soldi e ai diritti d’immagine. La cosa più importante era il progetto sportivo».

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