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Redazione·10 luglio 2024
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Redazione·10 luglio 2024
Niente scampo dalle critiche per la Francia, all’indomani della sconfitta per 2-1 contro la Spagna e l’eliminazione da EURO 2024 ad un passo dalla finale.
Al centro del ciclone ci sono finiti tutti, da Deschamps fino a Mbappé, con una sfilza di insufficienze date da L’Equipe: per la media dei voti dati ai giocatori in campo viene un misero 3.5 su 10, con l’unico 6 al centrale di difesa Saliba.
Troppi gli errori costati cari ai singoli, da Koundé a Rabiot e Kolo Muani, fino ad arrivare alla prestazione a dir poco sottotono di Mbappé. Proprio Kylian, al termine della sfida con la Spagna, ha fatto un mea culpa generale per il suo Europeo terminato ieri col “derby” perso contro Yamal.
In zona mista, il campione del Real ha ammesso a cuore aperto come le cose non siano girate per lui: “Nel calcio o sei bravo o non sei bravo e stavolta io non sono stato bravo. Volevo diventare campione d’Europa, invece il mio Europeo è stato una delusione. Adesso vado in vacanza a riposarmi bene, poi mi preparerò per iniziare una nuova vita”.
E poi, nello specifico, ecco cosa non ha funzionato contro la Spagna: “Non lo so. Faceva caldo, abbiamo fatto gol subito, ci siamo detti che la parte più difficile la stavamo facendo, ma forse inconsciamente siamo arretrati un po’ più indietro. Ci è mancato il brio, la forza. Abbiamo subito due gol in rapida successione. Poi abbiamo provato a riattivarci, ma senza successo. Alla fine il risultato è quello e significa che non abbiamo fatto abbastanza per arrivare in finale”.
Tempo di bassi profili e poche chiacchiere, insomma, che si riflettono sulle indiscrezioni circolate poi riguardo il futuro di Didier Deschamps. In Francia c’era più di qualcuno a criticare e suggerire un possibile cambio in panchina dopo le dichiarazioni del c.t. a caldo: “I miei giocatori non erano tutti al 100%, ma avremmo dovuto essere al massimo e invece siamo stati al di sotto delle attese. Non cerco scuse, ma siamo arrivati in semifinale, ciascuno farà la propria analisi. Il Mondiale 2026? Chiedete al presidente”.
L’obiettivo semifinale, fissato dal presidente federale Philippe Diallo, è stato raggiunto ma con un percorso opposto rispetto a quello fatto in Qatar nel 2022.
Tuttavia, nonostante la delusione per l’eliminazione, Deschamps è stato confermato: “I risultati sono generalmente positivi in quanto è stato raggiunto l’obiettivo minimo prefissato, ovvero la semifinale. Didier Deschamps ha un contratto (fino al 2026, ndr) e ha raggiunto l’obiettivo sportivo che gli era stato assegnato. E quando guardiamo alla sua carriera alla guida della nazionale francese, è eccezionale. Didier ha guidato questa squadra nel miglior modo possibile durante questo Europeo”, la conferma arrivata oggi da Philippe Diallo, smentendo l’esonero e del probabile arrivo di Zinedine Zidane alla guida dei Bleus. “Non ci sono ragioni per mettere in discussione il suo contratto”.