📸 Mbappé, dribbling e palla in buca d'angolo: il gol del destino al Real | OneFootball

Era la sua partita. Era scritto nel destino. E Mbappé non è arrivato in ritardo, si è solo fatto attendere un po’ più di quanto tutti si sarebbero aspettati.

Il numero 7 del PSG regala il primo round degli ottavi di Champions al PSG, contro il Real Madrid, nel Parco dei Principi: la sua rete, arrivata nell’ultimo minuto di recupero (90+4′), oltre ad essere di straordinaria bellezza è un macigno per Carlo Ancelotti, che aveva sfiorato il pareggio in una partita sofferta. Tra l’altro dovrà giocarsi i quarti senza Casemiro e Mendy, al ritorno.

Ma torniamo a Mbappé, non sarebbe nato niente senza il tacco di Neymar: il brasiliano pesca il francese con un no-look di classe estrema, innescandolo sull’out di sinistra. Lui porta palla, piano, studia la situazione ed entra in area: davanti ci sono Lucas Vasquez e Militao posizionati in copertura. Il doppio passo del fenomeno li elude, mentre gli passa attraverso, e dall’angolino calcia un piattone sul palo lungo, con Valverde che prova ad intervenire, ma è troppo tardi.

Niente da fare per Courtois, che aveva addirittura parato il rigore di Messi in precedenza: qui la palla gli passa sotto le gambe. Incredulo Benzema, sostituito a gara in corso, che si copre il volto col giubbotto. Scende il gelo tra quelli del Real, esplode il Parco dei Principi.

Mbappé aveva regalato il rigore del possibile vantaggio a Messi, che lo aveva sciupato: nel finale si è preso la scena lui. L’unico che poteva farlo, dopo che per un’estate intera si è parlato solo del suo passaggio alle Merengues.

Parigi è ancora una volta sua. Per il futuro si vedrà.