Inter News 24
·20 aprile 2024
Inter News 24
·20 aprile 2024
Lothar Matthäus parla così del dualismo tra i pali della Nazionale svizzera tra l’interista Yann Sommer e Gregor Kobel, estremo difensore del Borussia Dortmund.
Le sue parole a Blue Sport: «Farei una differenza tra come valuti la questione da esterno o da allenatore. Io da osservatore metterei in porta Kobel. Semplicemente per il carisma. Kobel è un portiere simile ad Oliver Kahn: se ti ritrovi solo davanti a lui, provi paura. Solo in termini di statura, sembra impressionante visto che è alto 1,95 metri».
E ancora: «Da allenatore mi affiderei a Yann Sommer anche agli Europei in Germania. Perché gioca benissimo anche all’Inter. Perché non è colpevole di nulla. Abbiamo avuto la stessa situazione in Germania ai Mondiali del 1986: Toni Schumacher era il portiere esperto che non ha commesso alcun errore. Probabilmente Uli Stein a quel punto era migliore, come lo è oggi Kobel rispetto a Sommer. Tuttavia, Schumacher ha giocato. E succederà una cosa simile anche con la Svizzera».