Cagliarinews24
·18 giugno 2025
Matteoli: «Penso che il Cagliari abbia ponderato bene la scelta di promuovere Pisacane. Il problema è…»

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·18 giugno 2025
In una recente intervista rilasciata al quotidiano La Nuova Sardegna, Gianfranco Matteoli, ex centrocampista con un passato illustre tra Cagliari e Inter, ha espresso il suo parere sulla decisione del presidente rossoblù Tommaso Giulini di promuovere Fabio Pisacane dalla Primavera alla prima squadra.
Matteoli, che con la maglia del Cagliari ha lasciato il segno, collezionando ben cinque reti in 130 presenze nel quadriennio che va dal 1990 al 1994, ha commentato favorevolmente la scelta di Giulini. La sua esperienza, sia come giocatore che come osservatore del calcio, gli permette di valutare con cognizione di causa le dinamiche interne e le prospettive legate a promozioni di questo tipo. La promozione di Pisacane dall’U 20 alla guida della prima squadra rappresenta una mossa significativa per il Cagliari. Si tratta di una scelta che, da un lato, valorizza il lavoro svolto nel settore giovanile e, dall’altro, scommette su una figura che conosce già l’ambiente e le sue peculiarità.
La fiducia riposta in un tecnico “fatto in casa” può portare numerosi benefici, sia in termini di coesione del gruppo che di identità della squadra. Le parole di Matteoli, dunque, non fanno che confermare la bontà di tale decisione. Il suo endorsement è un segnale positivo per il Cagliari e per Pisacane stesso, che si trova ora di fronte a una sfida importante ma, a quanto pare, ben vista da chi ha vestito la maglia rossoblù con onore e dedizione. L’auspicio è che questa scelta possa portare i frutti sperati e contribuire al successo della squadra nel prossimo futuro. Le sue parole:
FABIO PISACANE – «E’ difficile commentare la scelta di Pisacane dato che io non lo conosco bene, quando le società fanno scelte del genere è perché l’hanno ponderata. Il Cagliari conosce bene l’allenatore, sa che è un ragazzo che ti può dare qualcosa oltre ad essere un profilo interessante. Io non penso che una società possa azzardare una scelta del genere senza pensarci bene prima. Queste situazioni spesso nascono quando mandi via un allenatore, cose che fai quando non hai un sostituto e non sai dove sbattere la testa! Per questo finisci per prendere un allenatore che hai già in casa».
POSSIBILI CONTROINDICAZIONI – «Il problema potrebbe essere rappresentato dal fatto che magari hai appesi gli scarpini al chiodo da poco, trovandoti ad allenare qualche tuo ex compagno. Questa secondo la mia opinione potrebbe rappresentare una situazione negativa!».