Materazzi: «Mourinho rispose così a Ibrahimovic! Poi vincemmo tutto» | OneFootball

Materazzi: «Mourinho rispose così a Ibrahimovic! Poi vincemmo tutto» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Inter-News.it

Inter-News.it

·1 aprile 2025

Materazzi: «Mourinho rispose così a Ibrahimovic! Poi vincemmo tutto»

Immagine dell'articolo:Materazzi: «Mourinho rispose così a Ibrahimovic! Poi vincemmo tutto»

Marco Materazzi, nella lunga intervista rilasciata a Rio Ferdinand, ha raccontato gli anni passati all’Inter insieme a Josè Mourinho.

RAPPORTO – Marco Materazzi, ex giocatore dell’Inter, negli scorsi giorni ha fatto una lunga chiacchierata con Rio Ferdinand, ex difensore del Manchester United in un podcast presentato da Qatar Airways. Tra i tanti temi toccati, anche qualche aneddoto su Mourinho e sull’Inter. Queste le sue parole: «Mourinho ha creato grande empatia nello spogliatoio, era la cosa più importante. Quando siamo usciti col Manchester United agli ottavi ha deciso di restare all’Inter per costruire una grande squadra. Quella estate abbiamo preso Sneijder, Lucio, Milito, Thiago Motta, poi Pandev arrivò a gennaio. Mi chiamò dicendomi che mi voleva in squadra, gli dissi che volevo restare con lui. Mou era una persona intelligente, avevo davanti a me grandi difensori, ma alla fine giocai tutta la Coppa Italia, l’ultima di campionato e qualche secondo in Champions. Me lo disse venti giorni prima».


OneFootball Video


Inter, il rapporto di Materazzi con Ronaldo e Ibra

COMPAGNI – Materazzi poi, si sofferma sul rapporto con Ronaldo il Fenomeno e Ibrahimovic, ex compagni di squadra: «Ronaldo? Ronny per me era il migliore, era Messi e Cristiano messi insieme. Quando lasciò l’Inter gli dissi di ricordarsi che eravamo amici se avessimo giocato contro. Ibrahimovic è il migliore giocatore se vuoi vincere un campionato, non per la Champions. Primo incontro con Mou? Eravamo spaventati, nessuno parlava. Non era un mostro, ma un nostro amico. In spogliatoio è una persona normale. Non potevi avere problemi con lui, è sempre stato autentico con tutti. poi se non giocavi con Mourinho, il giorno dopo eri felice perché con lui non correvi.  Eto’o? In estate Zlatan disse che voleva andarsene e che non avremmo vinto senza di lui. Eravamo a Pasadena, negli Usi, Mourinho gli rispose che senza di lui avremmo vinto tutti. Eto’o era troppo umile, giocava ovunque».

Visualizza l' imprint del creator