Inter-News.it
·6 gennaio 2025
In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·6 gennaio 2025
A Riyadh, in occasione della finale di Supercoppa Italiana fra Inter e Milan, c’è anche Marco Materazzi. L’ex nerazzurro lancia una frecciatina a Zlatan Ibrahimovic a poche ore dal derby.
IL TIMORE – Marco Materazzi, presente insieme alla formazione di “Legends” della Serie A in Arabia Saudita, sta per assistere alla finale di Supercoppa Italiana. L’ex calciatore commenta il momento di Inter e Milan: «Sappiamo chi è la favorita e questa è la più grande paura per noi interisti. C’è questo timore perché solitamente è risaputo che non vince la squadra favorita. Ma io mi auguro che l’Inter lo faccia e che possa alzare un altro trofeo».
LA DIFFERENZA – Marco Materazzi prosegue: «Conceicao al Milan ha dato entusiasmo, probabilmente sta cercando di recuperare quei giocatori che avevano perso un po’ di “simpatia” nel gruppo. Adesso sono pericolosi perché son forti, Theo Hernandez è uno che può fare la differenza in qualsiasi momento. Spero che non la faccia stasera. Conceicao ha fatto la gavetta e poi grandi cose col Porto. Come ho detto per Thiago Motta, tifo per lui ma spero che non vinca mai contro l’Inter».
UOMO FINALE – Sul capitano dell’Inter Marco Materazzi dichiara: «Lautaro Martinez è un uomo da finale? In semifinale poteva fare gol e noi interisti speriamo che se lo sia tenuto per la finale. Mi auguro che stasera possa tornare a segnare e ad alzare un trofeo, che per lui è molto importante. Sa di essere un campione e di poter aspirare anche a trofei personali, ma per farlo deve vincere con l’Inter».
OGNUNO PER LA SUA STRADA – Poi la frecciata al dirigente del Milan di Marco Materazzi e il ricordo del passato: «Ibrahimovic? Era a cena, io non ho nessun tipo di problema. Non è mio amico, lui fa la sua strada e io faccio la mia. Quanto è bello vincere un derby? Non ne ho vinti tantissimi perché alla mia epoca il Milan era veramente forte, però c’è sempre stato il massimo rispetto. Queste fatiche di coppa possono pesare sul campionato? Non direi. Più che altro la differenza sta nel Napoli che non gioca queste partite. Le squadre ormai sono attrezzate per farlo. Il Napoli sta dimostrando di correre e tanto, però poi alla fine penso che se la dovrà giocare con l’Inter».