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·24 marzo 2025

Marotta: «Rinnovo Inzaghi formalità! Inter, pressione normale. Isaksen…»

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Il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha parlato di scudetto, calendario, pressioni e mercato per l’Inter. Domanda ovviamente su Inzaghi e risposta anche su Isaksen. Il suo intervento a Radio Anch’io Sport.

ITALIABeppe Marotta sulla Nazionale: «Sono esperienze, questo è un gruppo giovane. Ha qualità, il lavoro di Spalletti lo si valuterà a giugno quando sarà alle prese con un esame importantissimo ed un banco di prova per questa gioventù.».


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SCUDETTOMarotta tiene ancora tre squadre in lotta: «Ci sono tre squadre che sono candidate maggiormente alle inseguitrici e quindi depone per un campionato avvincente. Siamo ancora in una fase interlocutoria, i punti sono tanti. Spesso si considerano solo gli scontri diretti ma le partite da calendario facile, come quelle contro le squadre di provincia, nascondono grande difficoltà. La strada è ancora lunga».

UNDER 23 – Sempre Marotta sul progetto: «Ero un fautore anche alla Juventus, lo strumento dell’Under 23 è propedeutico per inserire i giovani in Prima Squadra. Presenteremo nel momento opportuno la domanda alla Federazione per partecipare al campionato di Lega Pro».

CALENDARIO – Marotta sul calendario fitto: «Siamo un po’ datati, rispetto a tanta gioventù e possiamo ricordarci quando il campionato era a 16 squadre. Oggi siamo a 20, ma bisogna arrivare a 18. Anche le nazionali devono convivere con questo calendario. Quindi tutte le partite che i giocatori dovranno affrontare sono un fattore e un problema. Poi l’aspetto tattico, tecnico e agonistico è diverso rispetto a prima. Si fa pressing alto e ciò genera affaticamento e più contrasti, che generano infortuni».

PRESSIONE – Il presidente nerazzurro risponde così alla domanda sulla pressione: «Reazione di un professionista, va compresa. Del resto, lui lo sa, noi siamo l’Inter e come i grandi club è oggetto di grande pressione. Esempio da seguire per raggiungere grandi traguardi, normale che ci sia questa pressione. Dobbiamo essere presenti nel momento giusto in tutte le competizioni».

RECLUTAMENTOMarotta ancora sull’Italia: «Rispetto alle altre nazioni, non abbiamo una fase storica di reclutamento. Francia o Belgio possono contare ad esempio su giocatori assimilati. Abbiamo un reclutamento molto inferiore, ma sono fiducioso. Serve pazienza, ciclo nuovo, sono giocatori giovani e bisogna dare tempo a Spalletti».

RINNOVOMarotta sul prolungamento del tecnico: «Siamo molto contenti, il rinnovo è solo una formalità. Ha lavorato molto bene ed è un grande punto di riferimento. E’ tra i migliori al mondo, ha anche il vantaggio di essere stato un ottimo giocatore. Siamo molto contenti di averlo con noi e a bocce ferme rinnoveremo.».

ISAKSEN – Infine, Marotta si esprime sul mercato attaccanti e sul danese della Lazio: «Siamo l’attacco più prolifico, a memoria in una partita sola non abbiamo fatto gol. Non è un problema il gol. Isaksen? Buon giocatore, ma come vedete mediaticamente nasce l’interessamento per quello o per l’altro giocatore. Abbiamo una grande coppia come Lautaro Martinez e Thuram, tra i migliori in Italia e non solo. Ma con la squadra composta da Ausilio e Baccin faremo le nostre valutazioni».

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