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·23 maggio 2024

Marotta Inter, Severgnini lo ESALTA: «Helmut Kohl del calcio italiano, va SOTTOLINEATA questa cosa»

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Marotta-Inter, Beppe Severgnini, noto giornalista, ha elogiato il grande lavoro dell’AD nerazzurro: le sue dichiarazioni

Dalle colonne del Corriere della Sera, Beppe Severgnini ha elogiato così Marotta, AD dell’Inter:

PAROLE – «Le due stelle dell’Inter sopra la quercia di Oaktree: prevedibile e previsto. Per questo, poco o nulla preoccupante: la società ne ha viste tante, in fondo. All’ottimismo spingono alcune considerazioni. Iniziamo dalla geografia. Pensate a quante proprietà sono cambiate negli ultimi anni: dall’Italia (Moratti) all’Indonesia (Thohir) alla Cina (Suning) alla California (Oaktree). Direzione: sempre verso est. Potrebbe accadere anche stavolta, senza aspettare troppo: dall’America all’Arabia Saudita o agli Emirati. Sembra impossibile da quelle parti si lascino scappare un’occasione così. Perché l’Inter c’è, funziona, gioca bene ed è pure bella. Gli addii sono malinconici, ma il giovane Steven Zhang va ringraziato. Ha accettato di essere guidato, e questa è una prova di intelligenza. Quand’è arrivato a Milano, nel 2017, distingueva il calcio dal rugby solo guardando la forma della palla: poi ha imparato. E da chi? Da Beppe Marotta e dal suo gruppo (Alessandro Antonello, Piero Ausilio, Javier Zanetti, Simone Inzaghi). C’è poi una considerazione filosofica che suggerisce di star tranquilli. Le proprietà cambiano; così i dirigenti, gli allenatori e i giocatori. Restano uguali solo i colori, la storia e i ricordi: e questi sono patrimonio di noi tifosi. Una squadra è una comunità immaginata, come una nazione. Quasi tutti, prima o poi, ci arrabbiamo con l’Italia; quasi nessuno ha rinunciato alla cittadinanza. Quasi tutti, inevitabilmente, restiamo delusi dalla nostra squadra;ma pochissimi cambiano fede calcistica. Quindi: la comunità nerazzurra – mezzo miliardo di simpatizzanti nel mondo, la maggioranza in Asia – non deve preoccuparsi. Se i nuovi proprietari vogliono tranquillizzarci ancora di più, in attesa di decidere cosa farsene del nuovo acquisto in saldo, un suggerimento: Beppe Marotta for president! Guardatelo, ascoltatelo, studiatelo: è l’Helmut Kohl del calcio italiano. Ha riunificato la nazione nerazzurra, ora saprà spiegare agli americani che, per far crescere bene una quercia (Oaktree), bisogna conoscere il terreno».

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