Marotta a Mediaset: «Il mio primo trofeo da presidente? Sarebbe bello, il destino dipende da noi. L’assenza di Thuram? Vi dico questo» | OneFootball

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·6 gennaio 2025

Marotta a Mediaset: «Il mio primo trofeo da presidente? Sarebbe bello, il destino dipende da noi. L’assenza di Thuram? Vi dico questo»

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Il presidente e amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha parlato così prima della finale di Supercoppa Italiana contro il Milan

Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset prima di Inter Milan, derby valevole per la finale dell’edizione di quest’anno della Supercoppa Italiana, il presidente nerazzurro Beppe Marotta ha parlato così.

SULLA SUPERCOPPA E SE VORREI IN CAMPO IBRA PER QUALCHE MINUTO? – «E’ il primo trofeo da conquistare e noi sappiamo che nel nostro DNA abbiamo questo percorso da proseguire, di ottenere più trofei possibili creando le occasioni. L’occasione l’abbiamo creata essendo qui a fare questa finale, il destino dipende in parte da noi e in parte dall’avversario. Siamo preparati e determinati, affrontiamo questa partita sapendo che è una stracittadina giocata a migliaia di chilometri da Milano, ma lo spirito deve essere sempre quello».


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QUANTO PESA L’ASSENZA DI THURAM? – «Abbiamo un gruppo, una rosa di 24 giocatori che amiamo definire co-titolari. Il valore di Thuram è sicuramente molto forte ma quello della squadra è alto, chi lo sostituirà sicuramente farà il possibile per rispettare quello che è il concetto di sostituzione. Una squadra non deve dipendere solo da un giocatore ma da un collettivo».

SUL NUOVO MILAN DI CONCEICAO – «Intanto dal punto di vista motivazionale siamo coscienti che la vittoria con la Juventus ha dato sicuramente molta motivazione a loro, li ha galvanizzati anche dal punto di vista dell’energia. Sarà uno degli elementi chiave della partita, dopodiché la gara dobbiamo condurla noi. Al di là di quelli che sono gli atteggiamenti tattici e tecnici che Inzaghi leggerà velocemente e li ha già studiati, il destino di questa partita è diviso a metà tra la nostra prestazione e la loro».

POTREBBE ESSERE IL MIO PRIMO TROFEO DA PRESIDENTE? – «Questo sì, mi emoziona un po’ di più. Sarebbe bello però sappiamo che conquistarlo non è facile. Per me sarebbe indubbiamente piacevole».

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