Calcio e Finanza
·15 gennaio 2025
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Per sedere al tavolo e iniziare la trattativa servono almeno 17 milioni di euro. È questa – spiega La Repubblica – la base di partenza fissata dalla nota casa d’aste Sotheby’s per la dimora romana di Silvio Berlusconi: la mastodontica “ Villa Grande” immersa nel parco archeologico dell’Appia Antica.
Una residenza arricchita da mosaici di epoca romana, opere d’arte e alberi secolari. Quella di via Lucio Volumnio è una vera e propria dimora regale, che i figli del Cavaliere hanno ereditato dopo la sua scomparsa. L’obiettivo di Marina e Pier Silvio è quella di venderla al miglior prezzo possibile, con una plusvalenza record.
Berlusconi acquistò la casa nel 2001 pagandola 3 milioni e 775mila euro. Ora il suo valore, secondo gli esperti di Sotheby’s, è superiore di oltre quattro volte. Merito anche della corposa ristrutturazione del 2020. La casa, infatti, era stata affittata in comodato d’uso al regista e parlamentare di Forza Italia Franco Zeffirelli. Dopo la sua morte, Silvio Berlusconi ne era rientrato in possesso, trasformandola nel suo quartier generale capitolino.
I numeri sono quelli di una reggia: l’area esterna si estende per 6.700 metri quadrati. Quella interna, invece 1.600. Ci sono 11 camere e 17 bagni in totale. «Entrando nella villa si viene accolti da busti romani e da una pavimentazione di marmi pregiati, arricchita da inserti di mosaico antico, risalenti all’epoca romana, e frammenti marmorei di varie epoche, tra cui un capitello corinzio del II secolo D. C. e un’ara con la raffigurazione di un giovane atleta. Il piano terra della villa ospita un ampio ingresso con disimpegno, un elegante doppio salone con ampie vetrate che offrono una vista mozzafiato sul giardino, una cucina, una sala da pranzo, un tinello e un salotto d’attesa», la descrizione disponibile sul sito di Sotheby’s.
Al piano superiore, l’abitazione dispone di sei camere da letto, ognuna con bagno in marmo e ampi locali guardaroba. Ci sono poi locali tecnici, come la lavanderia, la caldaia e il sistema di videosorveglianza. Il secondo piano, invece, è dedicato al personale di servizio, con camere e bagni riservati. Il pezzo forte della casa è senza dubbio il giardino, valorizzato dalla piscina riscaldata.