Juventusnews24
·4 luglio 2025
Marchegiani promuove con riserva l’acquisto di David: «Ha qualcosa in più rispetto a Vlahovic, ma ho questa sensazione…». La “sentenza” dell’ex portiere

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·4 luglio 2025
Negli studi di Sky Sport, Luca Marchegiani ha commentato l’ingaggio a parametro zero di Jonathan David da parte della Juve. Ecco le sue parole.
DAVID E OSIMHEN – «David rispetto a Vlahovic ha dimostrato un pochino in più di furbizia rispetto a Vlahovic, è più facile trovarlo nell’area di rigore, sono d’accordo che sono giocatori simile, a David piace muoversi anche da più lontano ma la sensazione che ho è che nel campionato francese fare gol è un pochino più facile rispetto alla Serie A, perciò secondo me bisogna aspettare per l’upgrade di David rispetto a quello che ha fatto vedere fino ad adesso. Osimhen? È un giocatore straordinario ma noi siamo abituati a vederlo giocare da solo davanti, non con un compagno di reparto e questo secondo me è una domanda che la Juventus e Tudor dovranno farsi».
La stagione 2024/25 ha rappresentato per Jonathan David l’anno della consacrazione definitiva nell’élite degli attaccanti europei. Il centravanti canadese del Lille ha trascinato la sua squadra con una annata di straordinaria continuità e concretezza, dimostrando una maturità calcistica ormai completa.
Il suo impatto è stato evidente soprattutto in termini realizzativi. In Ligue 1, si è confermato una sentenza, agendo come fulcro offensivo e realizzando 16 reti in 32 partite, un bottino che lo ha posizionato tra i migliori marcatori del campionato. Tuttavia, è stato sul palcoscenico della Champions League che David ha brillato in modo eccezionale. Tra fase a gironi e turni di qualificazione, ha messo a segno ben 9 gol in 14 presenze, dimostrando di essere un giocatore capace di fare la differenza ai massimi livelli continentali.
Nato nel 2000, David non è solo un finalizzatore. La sua abilità nel dialogare con i compagni, la sua velocità nell’attaccare la profondità e una tecnica solida lo rendono un attaccante moderno e completo, difficile da marcare per qualsiasi difesa.
Il suo bilancio stagionale si è chiuso con 25 gol totali in 49 apparizioni complessive, numeri che ne certificano l’incredibile efficacia sotto porta. Questa stagione ha consolidato il suo ruolo di leader tecnico e carismatico per il Lille e per la nazionale canadese, affermandolo come un patrimonio di valore assoluto nel calcio mondiale.