Maradona, nel processo sulla morte scoppia il caso sui diritti di immagine | OneFootball

Nella giornata di ieri si è svolta l’ottava udienza del processo che sta cercando di fare luce sulle cause del decesso di Diego Armando Maradona, morto il 25 novembre 2020.

Maradona, nel processo sulla morte scoppia il caso sui diritti di immagine

Durante l’udienza, è emersa una questione cruciale: la disputa tra gli eredi del Pibe de Oro riguardo lo sfruttamento dei diritti di immagine e del “marchio Maradona”.

Questa controversia commerciale è già oggetto di un altro procedimento legale parallelo, in cui l’avvocato Matías Morla, ex socio di Maradona e amministratore delle sue finanze negli ultimi anni della sua vita, è accusato di frode. Morla è accusato di aver abusato delle condizioni psicofisiche precarie del campione per appropriarsi dei diritti di sfruttamento tramite le sorelle di Maradona.

La testimonianza delle sorelle di Maradona

Claudia Maradona, la più piccola delle sorelle di Diego, ha testimoniato nel processo, dichiarando di non riuscire a precisare il momento esatto in cui il fratello avrebbe ceduto i diritti d’immagine. Secondo la testimonianza di Claudia, l’accordo sarebbe stato fatto verbalmente durante l’estate del 2019. Ha inoltre confermato di ricevere un beneficio mensile attraverso la sorella Rita, che è presidente della società Sattvica S.A., fondata da Morla e che gestisce i diritti di sfruttamento.

Nel corso dell’udienza, è stata ascoltata anche Ana Maradona, sorella di Diego, che ha affermato di ricevere benefici economici dai diritti di immagine, spiegando che “Diego voleva che stessimo bene, che non ci mancasse nulla”. Queste parole sono state dette durante la testimonianza della donna, che ha confermato di essere coinvolta nell’amministrazione dei diritti di immagine ma non ha specificato ulteriori dettagli.

La connessione con lo staff medico

Il caso non riguarda solo i diritti di immagine, ma anche la gestione della salute di Maradona negli ultimi mesi di vita. L’avvocato Fernando Burlando, legale delle figlie di Maradona, ha dichiarato che la figura di Morla è direttamente collegata alla scelta dello staff medico che ha preso in cura Maradona negli ultimi mesi di vita. Questo stesso staff medico è oggi accusato di essere responsabile della morte del campione, alimentando ulteriori dubbi e controversie intorno alla gestione del patrimonio e della salute di Maradona.