Mantova, Possanzini: “Mi preoccupa la mancanza di concretezza in attacco. Dobbiamo trasformare il veleno in energia positiva” | OneFootball

Mantova, Possanzini: “Mi preoccupa la mancanza di concretezza in attacco. Dobbiamo trasformare il veleno in energia positiva” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·29 ottobre 2024

Mantova, Possanzini: “Mi preoccupa la mancanza di concretezza in attacco. Dobbiamo trasformare il veleno in energia positiva”

Immagine dell'articolo:Mantova, Possanzini: “Mi preoccupa la mancanza di concretezza in attacco. Dobbiamo trasformare il veleno in energia positiva”

L’allenatore del Mantova, Davide Possanzini, ha parlato in conferenza stampa circa la prossima gara dei biancorossi che sarà contro il Palermo nella giornata di domani. Di seguito le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:

“A volte non si riesce a ottenere ciò che si vuole, ma se dai sempre tutto e proponi qualcosa alla lunga vieni ripagato. Il bello di questo sport è che si gioca subito e tutto quello che è passato si azzera e diventa storia. La ferita certamente brucia ancora, ma credo che nei ragazzi ci sia spirito di rivalsa per prendersi quel qualcosa che non è arrivato domenica. Trasformiamo il veleno che abbiamo dentro in un’arma positiva contro una squadra che è candidata al salto di categoria. Ma noi siamo il Mantova e dobbiamo dimostrare di essere forti e farlo contro squadre forti”.


OneFootball Video


Spazio poi alla situazione della rosa: “Mensah sta meglio, verrà convocato e poi decideremo come impiegarlo nelle prossime due gare. Oggi è il primo giorno che ho la squadra al completo e cerco ci capire un po’ la condizione di tutti, l’intenzione è di cambiare qualcosina anche in base all’avversario. – prosegue ancora Possanzini – Tutti possono giocare domani, anche Mancuso e Debenedetti, che sta vivendo un buon momento, non mi precludo nulla. Non penso tanto ai singoli, ma alla squadra”.

Infine Possanzini fa un bilancio del momento: “Mi preoccupa un po’ la mancanza di concretezza davanti, devo capire come posso e dove posso intervenire, sia sotto il punto di vista mentale sia a livello tecnico e tattico. È un problema da risolvere con calma e lavoro, non deve diventare un’ossessione. – conclude il mister – Palermo? Mi aspetto una squadra forte, che gioca bene e ha molta qualità individuale. Spero che venga fuori una bella partita e che i miei giocatori si esaltino”.

Visualizza l' imprint del creator