Mantova, Brignani: “Mi sono divertito tantissimo, impressionato da Johnsen e Pio Esposito! Sogno? Tutti confermati con Possanzini alla guida” | OneFootball

Il difensore del Mantova, Fabrizio Brignani, ha raccontato, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta di Mantova, la sua esperienza in Serie B con la maglia biancorossa, culminata con una meritata salvezza. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti.

STAGIONE – “Lunga ed impegnativa, l’abbiamo vissuta tra alti e bassi come sulle montagne russe ma proprio questo ha reso il finale ancora più bello. Io mi sono divertito tantissimo”.

ATTACCANTI – “Confrontarmi con la categoria superiore e con attaccanti fortissimi è stato stimolante. Sassuolo a parte, con Laurienté e Berardi stellari, mi hanno impressionato in particolare Johnsen della Cremonese ed Esposito dello Spezia. Sfidare punte di questo calibro è stato bello, mi ha fatto anche soffrire e di certo degli errori li ho commessi”.

RETI SUBITE – “In parte bisogna dire che giocare come facciamo noi, restando spesso uomo contro uomo nelle retrovie, ti porta a correre qualche rischio in più. Poi sicuramente abbiamo sbagliato anche a difesa schierata, di certo non fa piacere subire così tante reti. Ci servirà per crescere: per ora ci consoliamo con il fatto che noi difensori abbiamo segnato parecchio (13 gol)”.

MOMENTI – “Il più bello sicuramente la vittoria di Brescia: mio gol a parte, centrare per la prima volta in stagione due successi di fila e farlo con quel finale incredibile ci ha dato una fiducia immensa e la forza di salvarci. Il più difficile tra il ko di Frosinone e di Pisa; allo Stirpe però ricordo i nostri tifosi che ci incitavano, e oltre a farci grande piacere ci ha dato grossa fiducia. Non dico che non avevo dubbi, ma la sensazione in quei momenti era che ce l’avremmo fatta. Lo meritavamo”.

IMPATTO CASA-TRASFERTA – “I tifosi per noi contano tanto e forse abbiamo pagato l’impatto con gli stadi di questa categoria. Fuori casa eravamo meno sfrontati, avevamo più timore di essere noi stessi. Ma anche questo servirà per crescere; per la nuova stagione sono fiducioso perché abbiamo tanta esperienza in più”.

PROSSIMA STAGIONE – “Sarebbe un sogno continuare con le stesse persone e con mister Possanzini ancora in panchina. L’ambiente che si era creato a Mantova non lo avevo mai trovato in carriera e non so se mai lo ritroverò. Star bene con tutti, essere certo che quando vai ad allenarti troverai tutte persone positive… vi assicuro che non capita spesso nel mondo del calcio”.