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Redazione·18 aprile 2024

🫶Mancini-gol, poi dedica e lacrime: "Giornate difficili, sono emozionato"

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Gianluca Mancini è l’uomo del momento in casa Roma. Gol partita nel derby contro la Lazio; gol decisivo nell’andata dei quarti di finale di Europa League contro il Milan; gol del vantaggio nel ritorno, in una gara che poi ha premiato i giallorossi.

Nottata speciale, insomma, per il centrale della Nazionale, che ha vissuto giorni davvero difficili. Lunedì è mancato Mattia Giani, giocatore del Castelfiorentino che domenica aveva accusato un malore in campo. A nulla sono serviti i soccorsi: Giani è morto il giorno dopo in ospedale.


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Una notizia che ha sconvolto il mondo del calcio italiano e Mancini in primis. Il difensore romanista, infatti, conosceva molto bene Mattia, che era il suo cognato “acquisito” (Elia Giani è il fidanzato di Arianna, sorella di Mancini).

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Così si spiega l’esultanza dedicata all’amico da parte del numero 23, che dopo il gol del momentaneo 1-0 è corso in panchina, ha raccolto una maglia e l’ha esibita davanti alle telecamere: “Ciao Mattia, per sempre con noi“.

Dopo il triplice fischio, Mancini ha rilasciato un’intervista a Sky Sport, non riuscendo a nascondere emozione e lacrime: “Mi fai commuovere perché io e la mia famiglia soffriamo. Ho fatto la maglietta per dare forza a loro. So che si rialzeranno per Mattia. Sono stati giorni molto difficili e sono un po’ emozionato”.

Sulla partita, invece, l’ex Atalanta si è detto orgoglioso: “Sicuramente quello che conta è la Roma. Era una partita difficile che abbiamo approcciato bene. Siamo rimasti in 10, ma l’abbiamo fatto per Celik. Abbiamo sofferto tantissimo ma siamo orgogliosi di essere per la terza volta di fila in semifinale”.