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Mario De Zanet·8 dicembre 2019
Manca un rosso a Luiz Felipe: la moviola di Lazio-Juventus

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Mario De Zanet·8 dicembre 2019
Non è stata una sfida qualunque.
Non lo è stata per il risultato, non lo è stata per qualche disavventura della direzione di gara, condivisa dall’arbitro Fabbri e il VAR Irrati.
Numerosi gli episodi discussi: ecco come è stata Lazio-Juventus dal punto di vista arbitrale.
Cominciamo dal rigore non concesso alla Lazio al 44esimo: Emre Can ferma irregolarmente Leiva quando sta per colpire il pallone. L’arbitro non vede, ma non viene nemmeno richiamato all’On Field Review.
Al 55esimo invece il rosso che manca. È quello di Luiz Felipe, per un fallo su Matuidi: un intervento non volontario, ma pericoloso, grave. L’espulsione è netta e stupisce, ancora una volta, la mancata chiamata da parte del VAR.
Corrette invece le scelte sul rosso di Cuadrado e sul rigore concesso alla Lazio.
Il colombiano ferma una chiara occasione da rete e merita il rosso, mentre Scznesny è giustamente punito con il solo giallo, perché il polacco “cerca” il pallone nel contrasto con Correa.
Una serata non impeccabile per Fabbri, che tornava ad arbitrare un big match dopo il discusso Juve-Milan dell’anno scorso.