Maldini, lo stadio e il mercato: come cambierà il Milan con Investcorp? 👀 | OneFootball

Il futuro del Milan potrebbe essere arabo.

Il fondo Investcorp è interessato ai rossoneri, come è stato raccontato negli ultimi giorni. L’esistenza di una trattativa è oramai acclarata, come lo stato avanzato della stessa: la due diligence è in corso e, come racconta Antonio Vitiello, il closing potrebbe arrivare entro la fine del campionato.

La Gazzetta dello Sport definisce decisivi i prossimi 15 giorni, in un senso o nell’altro: a fine mese, si dovrebbe sapere se il Milan rimarrà ad Elliott o passerà ad Investcorp.

L’offerta del fondo di Mohammed Bin Mahfoodh Alardhi si aggira attorno ai 1,1 miliardi, e Elliott sta ascoltando molto volentieri, considerato anche il sostegno di Mubadala, fondo sovrano degli Emirati Arabi Uniti, il cui CEO è il presidente del Manchester City.

Proprio la presenza di Mubadala conferma il forte interesse degli eventuali nuovi proprietari nel costruire un nuovo stadio per il Milan.

Per quanto riguarda il calciomercato sembra essere ancora presto, anche se la Gazzetta dello Sport stamani parla di investimenti importanti per il mercato, con l’interesse per Nicolò Zaniolo.

Le operazioni più importanti riguarderanno il club, e in particolare Maldini e Massara, entrambi in scadenza a giugno 2022: l’ottimo lavoro della dirigenza rossonera dovrebbe portare ad una conferma, ma un cambio di proprietà rimane una variabile rilevante, su cui è bene essere prudenti.

Di reale c’è l’affidabilità del fondo, che è finito recentemente anche nei cinema, protagonista indiretto in House of Gucci: l’acquisizione della casa di moda tra gli anni 80 e 90 è uno degli esempi della presenza di Investcorp in Italia.

Ora, potrebbe toccare anche al Milan. E in tempi brevi.