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Saverio Grasselli·26 agosto 2022
📸 Ma cosa ha fatto Luis Alberto? Inter piegata 3-1, il gol del Mago è 🤯

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Saverio Grasselli·26 agosto 2022
Lazio-Inter la vince Maurizio Sarri, nel vero senso della parola. Ma cosa avrebbe fatto il Comandante se non avesse avuto due pedine importanti, subentrate al 57′ a Vecino e Zaccagni, come Luis Alberto e Pedro?
Il Mago, su situazione di parità 1-1, ha indirizzato la partita in favore dei biancocelesti – tirando fuori dal cappello un altro dei suoi coniglietti.
Sarri si impone per 3-1 contro i nerazzurri, passando prima in vantaggio al 40′ con Felipe Anderson (su assist al bacio di Milinkovic Savic e annessa dormita di Bastoni-Dimarco), facendosi poi riprendere dal gol di Lautaro Martinez al 51′.
La scena, nella seconda frazione, se l’è però presa tutta Luis Alberto, segnando il momentaneo 2-1 su assist di Pedro al culmine di una grande manovra di squadra. I due protagonisti, come detto all’inizio, non figuravano nell’11 titolare.
Il numero 9 riceve palla da Milinkovic sulla parte sinistra dell’area di rigore, scarica dietro per l’arrivo del compagno spagnolo che di destro (e d’esterno) la scaglia sotto al sette dove Handanovic non può mai arrivare.
Esultanza sotto la Curva Nord, mettendosi le dita alle orecchie quasi a non voler sentire le voci che sono circolate sul suo conto per tutta l’estate.
A imprimere il sigillo definitivo, infine, ci ha pensato Pedro (lo zampino di Luis Alberto c’è anche qui): il Mago pesca in verticale Immobile al limite centrale dell’area nerazzurra, che cade per un contatto con Darmian. La palla passa a Pedro che dalla sinistra infila sul palo lungo, con un tiro a giro, Handanovic, per la terza volta della serata.
Una notte indimenticabile per tutti i tifosi della Lazio. E per gli amanti del calcio. I bianconcelesti volano momentaneamente in testa alla classifica (in attesa delle altre squadre che giocheranno domani) a 7 punti.
L’Inter subisce la prima sconfitta stagionale bloccandosi a 6 punti, dimostrando qualche lacuna di troppo nelle retrovie: a completare il reparto, come dichiarato da Marotta nel pre-partita, arriverà entro la fine del mercato un nuovo difensore centrale.