Calcio Femminile Italiano
·22 luglio 2025
L’ultimo saluto delle istituzioni ad Andrea Franceschini e Sergio Campana

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·22 luglio 2025
Domenica di lutto nel mondo del calcio a 5, che piange la scomparsa di Andrea Franceschini, uno degli storici dirigenti patavini, braccio destro di Stefano Zarattini ai tempi della Luparense pluri-campione d’Italia e tornato nel futsal con il Team Giorgione, scomparso a 45 anni a causa di un male incurabile. STEFANO CASTIGLIA – Il Presidente della Divisione C5, Stefano Castiglia, a nome dell’intero Consiglio Direttivo intende esprimere il più profondo cordoglio e porge alla famiglia le più sincere condoglianze. “Oggi il movimento tutto perde un giovane e preparato dirigente sportivo che con grande capacità e determinazione ha contribuito nello sviluppo del calcio a 5 italiano”. Le parole del numero uno del futsal.
L’Associazione Italiana Arbitri esprime cordoglio per la scomparsa all’età di 91 anni di Sergio Campana, storico Presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, avvenuta questa notte a Bassano del Grappa sua città di origine. Ex giocatore di Serie A, di ruolo attaccante, aveva militato nel Lanerossi Vicenza e nel Bologna. Dal 1968 al 2011 aveva poi guidato l’AIC, di cui era stato anche fondatore, con l’obiettivo di tutelare gli interessi dei calciatori. “Ho avuto occasione di conoscere personalmente Sergio Campana, di cui ho sempre apprezzato i valori dimostrati nel portare avanti il proprio impegno verso il mondo del calcio – ha detto il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri Antonio Zappi – Alla sua famiglia esprimo profondo cordoglio a nome mio, dei Vicepresidenti Francesco Massini e Michele Affinito, del Comitato Nazionale e di tutti gli arbitri italiani“.
La scomparsa dell’avvocato Campana storico Presidente e fondatore dell’AIC. L’Associazione Italiana Calciatori con grande dolore annuncia la scomparsa dell’Avvocato Sergio Campana, storico Presidente e fondatore. Il Consiglio Direttivo, i collaboratori e i dipendenti tutti si stringono alla famiglia in questo particolare momento.
L’addio a Campana. Ulivieri: Ha cambiato il calcio –«Davanti a certi grandi uomini che si spengono, bisognerebbe fare idealmente come in passato: ci si toglie il cappello. E Sergio Campana è stato senza dubbio una importante figura per il calcio italiano, tanto da meritare il rispetto di tutti, e in particolare di calciatori e allenatori». Così Renzo Ulivieri, presidente dell’Aiac, commenta la scomparsa di Sergio Campana, avvenuta oggi nella sua Bassano del Grappa, alla soglia dei suoi 91 anni. Ulivieri continua: «La sua azione sindacale, durata 43 anni, dopo la scelta di fondare l’Aic, nel 1968, seguendo le orme di un altro avvocato, Ernesto Corigliano, padre dell’Assoallenatori, due anni prima; le battaglie comuni, con Azeglio Vicini alla guida dell’Aiac, che li hanno visti entrare insieme per la prima volta in Consiglio Federale in rappresentanza delle componenti tecniche, un quarto di secolo fa; la sua pacatezza e signorilità che lo hanno sempre contraddistinto. Questo è stato l’amico Sergio. Si può dire senza dubbio che c’è stato un calcio prima e dopo Campana. A Umberto Calcagno, suo erede e a tutta l’Aic, così come ai familiari vanno le mie più sentite condoglianze, alle quali si aggiungono quelle dei vice presidenti Camolese, Vossi e Perondi, del Segretario Generale, Perdomi, dell’ex SG e attuale presidente del ST, Ragonesi e di tutta l’Aiac».