Calcio In Pillole
·4 novembre 2023
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Mircea Lucescu dopo la fine anticipata della sua avventura sulla panchina della Dinamo Kiev ha annunciato l’addio al mondo del calcio.
Il mondo del calcio perde uno dei suoi protagonisti degli ultimi quarant’anni. Nella giornata odierna, infatti, Mircea Lucescu ha annunciato il suo addio alla panchina e al calcio. Il tecnico rumeno si era dimesso nelle scorse ore da allenatore della Dinamo Kiev dopo la sconfitta contro lo Shakhtar Donetsk. Lucescu ha poi dichiarato che con l’addio alla squadra ucraina per lui si è anche chiusa la carriera d’allenatore. Queste le sue parole: “Quella contro lo Shakhtar è stata la mia ultima partita da allenatore. Ho salutato tutti i giocatori. Li ringrazio tutti dal profondo del cuore. Avrei voluto chiudere in modo diverso, ma tutto finisce: la carriera calcistica, l’amore e la vita. Tutto ha un inizio e una fine”.
(Photo by LLUIS GENE/AFP via Getty Images)
Mircea Lucescu lascia dunque il calcio a 78 anni. Nato a Bucarest il 29 luglio del 1945 ha iniziato ad allenare nel novembre del 1985 sulla panchina della Dinamo Bucarest. In quasi trentotto anni di carriera è diventato uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio con ben 37 trofei conquistati. Tra i quali spiccano la Supercoppa Uefa vinta sulla panchina del Galatasaray nel 2000 e la Coppa Uefa vinta con lo Shakhtar Donetsk nella stagione 2008/09. Inoltre nella sua bacheca sono presenti 2 campionati rumeni, 2 campionati turchi e 9 campionati ucraini. Lucescu ha anche allenato in Italia ininterrottamente dal 1990 al 1996 quando si è seduto sulle panchine di Pisa, Brescia e Reggiana. Con il Brescia vinse il campionato di Serie A nella stagione 1991/92. Nel novembre del 1998 sostituì l’esonerato Luigi Simoni sulla panchina dell’Inter ma la sua esperienza in nerazzurro non ebbe i frutti sperati dall’allora presidente Massimo Moratti. Il tecnico rumeno fu a sua volta esonerato dopo una sconfitta per 4-0 rimediata in casa della Sampdoria. Con l’Inter in campionato disputò 15 partite ed ottenne 5 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte. Tra il 2017 e il 2019 è stato anche capo selezionatore della nazionale della Turchia.