Lookman sparisce, l’Atalanta si blinda: la mossa che può cambiare il mercato | OneFootball

La questione Ademola Lookman continua a dominare le cronache di mercato dell’Atalanta, con uno scenario che si evolve tra tensioni interne e l’attesa di un’offerta decisiva, secondo quanto riferisce Tutto Atalanta.

Il club bergamasco si trova di fronte a una situazione delicata: Lookman è irreperibile da giorni e non si è presentato agli allenamenti a Zingonia per la terza volta consecutiva. L’assenza è priva di giustificazioni mediche e di comunicazioni ufficiali, un fattore che ha rapidamente esasperato i rapporti interni e costringe ora la società a considerare sanzioni previste dall’accordo collettivo, come la sospensione dello stipendio e potenzialmente l’esclusione temporanea dal gruppo.

Sul fronte legale, l'avvocato Cesare Di Cintio – esperto di diritto sportivo – ha precisato che il cosiddetto “caso Diarra”, spesso richiamato per ipotizzare una rescissione unilaterale del contratto, non trova reale applicazione nel contesto di Lookman. Di Cintio spiega che il precedente europeo riguardava condizioni contrattuali illegittime, mentre nel caso del nigeriano è lui stesso a venir meno agli obblighi sottoscritti con la società.

La posizione di Percassi e del management atalantino resta di assoluta rigidità: la volontà è quella di non cedere a pressioni di mercato o comportamentali e di non svalutare il cartellino del giocatore. L’Atalanta non ha dato il via a trattative formali con l’entourage di Lookman e, almeno per ora, attende che la situazione prenda una direzione definitiva. Resta comunque sul tavolo la possibilità di una rottura netta e durature misure disciplinari.

Intanto, l’Inter monitora gli sviluppi e studia la strategia per presentare un’ulteriore offerta. Dopo il rifiuto dei primi 42 milioni più bonus, il club milanese valuta di alzare la parte fissa a 45 milioni, aggiungendo fino a 5 milioni di bonus facilmente raggiungibili, o eventualmente coinvolgendo una contropartita tecnica per avvicinarsi ai 50 milioni richiesti dalla Dea. La prossima settimana potrebbe essere decisiva: l’Inter sa che la ferma volontà di Lookman di trasferirsi rappresenta un’arma negoziale, pur riconoscendo che senza una proposta irrinunciabile il muro bergamasco difficilmente cadrà.

Sul piano sportivo, Andrea Mandorlini, ex tecnico dell’Atalanta, ha dichiarato a news.superscommesse.it che, nonostante la situazione complessa, il club mantiene un livello tecnico elevato e la competitività non è a rischio immediato. Mandorlini esprime anche la speranza che si arrivi rapidamente a una soluzione per il bene di tutte le parti in causa.

(Fonte: Tutto Atalanta; dichiarazioni di news.superscommesse.it)

Photo by Marco Luzzani/Getty Images