Lookman Inter, Vocalelli si esprime: «Ottimo giocatore, ma i nerazzurri hanno davvero questa priorità?» | OneFootball

Lookman Inter, il commento di Alessandro Vocalelli su La Gazzetta dello Sport: «Forse servirebbe più un difensore di livello»

Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport, il giornalista Alessandro Vocalelli ha analizzato il possibile approdo di Ademola Lookman all’Inter e la reale necessità della squadra di Cristian Chivu di investire su un attaccante.

Vocalelli ha tracciato un identikit tecnico del giocatore dell’Atalanta: «Stiamo parlando di un ottimo, quasi un grande calciatore, che ha contribuito ai successi della favolosa Atalanta degli ultimi anni grazie al suo repertorio completo: velocità, potenza nel breve, cambio di direzione e naturale orientamento verso la porta».

Il giornalista, però, ha espresso perplessità sul comportamento recente dell’attaccante: «Molto più discutibile è il suo atteggiamento, che lo ha portato a disertare il posto di lavoro con la semplice motivazione di voler andar via. Come se esistessero solo i diritti e non anche i doveri, come quello di lasciare al club il diritto di decidere, continuando nel frattempo a svolgere la propria professione».

Priorità di mercato: attacco o difesa?

Oltre alle questioni comportamentali, Vocalelli solleva un dubbio tecnico: «Siamo sicuri che Lookman sia la priorità dell’Inter? I nerazzurri hanno avuto un evidente problema alle spalle di Lautaro e Thuram, ma oggi la situazione è diversa. Bonny ha dimostrato di essere un’alternativa credibile e Pio Esposito si è guadagnato spazio e fiducia».

Pur riconoscendo che con Lookman si potrebbe ipotizzare un tridente, il giornalista sottolinea che questa soluzione potrebbe essere attuata anche con gli attaccanti già in rosa o con l’impiego di Mkhitaryan o Frattesi come trequartisti.

Investire altrove?

Secondo Vocalelli, i 50 milioni richiesti dall’Atalanta potrebbero essere destinati a rinforzare altri reparti: «L’Inter potrebbe cautelarsi in difesa, ad esempio con un grande centrale, vista l’età non più verdissima di Acerbi e i 33 anni e mezzo di De Vrij». Il riferimento va a profili di alto livello come Gleison Bremer, che darebbero garanzie per il presente e il futuro del reparto arretrato.

In sintesi, per Vocalelli l’Inter dovrebbe valutare con attenzione se l’acquisto di Lookman sia realmente prioritario o se sia più strategico intervenire su una difesa che, numeri alla mano, necessita di un ricambio generazionale.