Lookman Inter, rilancio possibile ma con limiti: Marotta riflette, l’Atalanta aspetta i 50 milioni | OneFootball

Lookman Inter, i meneghini pronti ad alzare l’offerta: ma se l’Atalanta chiederà 60 milioni, l’operazione potrebbe saltare

La trattativa tra Inter e Atalanta per Ademola Lookman è arrivata a un punto cruciale. Dopo il rifiuto formale della proposta da 42 milioni più 3 di bonus, come riportato da Tuttosport, la società nerazzurra ha avviato una fase di riflessione. I dirigenti Marotta, Ausilio e Baccin hanno ricevuto l’ok dal fondo Oaktree per spingersi a 45 milioni complessivi, ma al momento la Dea non ha fissato un prezzo ufficiale, generando incertezza su come proseguire.

L’Inter è pronta a valutare un rilancio con una base fissa maggiore, bonus più sostanziosi o eventualmente l’inserimento di una contropartita. Tuttavia, se la richiesta dovesse superare i 50 milioni, avvicinandosi ai 60, l’affare potrebbe saltare. L’Atalanta, da parte sua, non ha fretta: ha già incassato 68 milioni per Retegui e non ha necessità impellenti di vendere. Inoltre, dopo l’addio a Gasperini e alla sua punta di diamante, un altro sacrificio pesante come Lookman rischierebbe di destabilizzare l’ambiente.

Il giocatore, reduce da un infortunio al polpaccio, continua ad allenarsi a Zingonia ma ha già rimosso ogni riferimento all’Atalanta dai social. Resta da capire se domani, con la ripresa degli allenamenti, si presenterà o opterà per un atto di rottura. Secondo Tuttosport, la sensazione è che con un’offerta da 50 milioni la Dea potrebbe dare il via libera.

Ma l’Inter riflette anche sull’età: Lookman compirà 28 anni a ottobre e sarà assente per la Coppa d’Africa tra dicembre e gennaio, potenzialmente saltando sei partite di campionato e la Supercoppa Italiana. Per questo, i nerazzurri stanno valutando anche alternative: da Openda a Nkunku, passando per Ben Seghir, Adeyemi e Raspadori.

Intanto, in uscita, si registra l’addio imminente di Sebastiano Esposito, diretto al Cagliari per 6 milioni. Anche Taremi è pronto a lasciare.