Inter News 24
·4 agosto 2025
Lookman Inter, pronto il rilancio di Marotta: la nuova offerta, si arriva a questa cifra

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·4 agosto 2025
Le parole di Ademola Lookman, pronunciate attraverso un lungo e duro post sui social, hanno avuto l’effetto di una vera e propria scossa nel mercato estivo. Il nigeriano ha messo fine a ogni ambiguità e, con fermezza, ha chiesto pubblicamente la cessione dall’Atalanta, esprimendo delusione e frustrazione per l’ultimo rifiuto del club alla proposta dell’Inter, che nelle scorse settimane aveva offerto 42 milioni più 3 di bonus per assicurarsi il suo cartellino.
Secondo quanto riportato oggi da Libero, lo sfogo del calciatore ha creato una frattura netta con la società bergamasca. Non si tratta, insomma, di una semplice richiesta di chiarimento o di un malcontento momentaneo. La rottura è chiara, e si basa su un patto pregresso che, a detta di fonti vicine al giocatore, sarebbe stato stretto tra le parti già lo scorso anno, in seguito a un acceso confronto tra Lookman e Gian Piero Gasperini. All’epoca, l’Atalanta avrebbe chiesto al giocatore maggiore disponibilità a restare, promettendo in cambio una cessione a condizioni concordate nell’estate successiva.
Una promessa, però, che la società ha finora sempre negato, almeno pubblicamente. Il motivo di questo ripensamento, secondo Libero, va cercato nella recente cessione di Mateo Retegui, capocannoniere del campionato scorso e obiettivo dell’Arabia, che ha stravolto i piani di mercato della Dea. La dirigenza bergamasca, per evitare di trasmettere alla tifoseria un messaggio di smobilitazione, ha deciso di blindare Lookman, alzando il muro e rifiutando anche offerte giudicate competitive.
Ora però la situazione è degenerata. Lookman ha rotto il silenzio, ha ribadito di aver stretto un accordo verbale e ha chiesto il rispetto di quella parola data. L’Inter, dal canto suo, è ancora vigile: i contatti con gli agenti del giocatore non si sono mai interrotti, e da Milano filtra disponibilità ad alzare leggermente l’offerta, magari aggiungendo un paio di milioni alla parte fissa, ma a patto che da Zingonia arrivi finalmente una valutazione chiara.
Marotta e Ausilio vogliono capire se i Percassi sono disposti ad aprire davvero alla cessione oppure se si andrà incontro a una lunga fase di stallo. L’Atalanta deve fissare un prezzo, e deve farlo in fretta. Perché ora la parola, dopo lo sfogo di Lookman, passa definitivamente al club bergamasco.