Lookman Inter, nuovo assalto del club meneghino! E intanto arriva un tesoretto dalle prime cessioni | OneFootball

Inter decisa a prendere Lookman: l’Atalanta rifiuta la prima offerta, Marotta lavora alle uscite per accontentare la Dea

L’Inter non molla Ademola Lookman. Dopo il secco rifiuto dell’Atalanta alla prima proposta nerazzurra, la dirigenza milanese si prepara a un nuovo affondo per l’esterno nigeriano, autore della tripletta decisiva nella finale di Europa League 2023/24.

Come riportato da il Giornale, la prima offerta dell’Inter – 40 milioni di euro complessivi, con formula di prestito con obbligo di riscatto – non ha convinto i bergamaschi. Il club nerazzurro è stato informato che per sedersi davvero al tavolo servirà una proposta ben più concreta: almeno 50 milioni cash.

Unica possibile contropartita tecnica gradita era Pio Esposito, ma su di lui il tecnico Cristian Chivu ha posto un veto, considerandolo centrale nel progetto sportivo del futuro.

La dirigenza interista, nelle figure di Giuseppe Marotta e Piero Ausilio, ha dunque avviato una serie di manovre in uscita per generare liquidità e aumentare l’offerta. Due operazioni sembrano già ben indirizzate: Filip Stankovic è vicino al Club Bruges per 10 milioni, con diritto di recompra fissato a 25 milioni nel primo anno e 28 nel secondo; Tajon Buchanan, invece, è pronto a trasferirsi al Sassuolo per 8 milioni più bonus, con l’aggiunta di una clausola del 10% sulla futura rivendita.

Queste cessioni, come spiegato dal quotidiano, sono «denari utili per rimpinguare l’offerta per Lookman», che nel frattempo ha respinto le sirene dei club arabi e avrebbe messo in stand-by l’Atletico Madrid per dare priorità ai nerazzurri.

Tra Lookman e l’Inter, l’accordo contrattuale è già pronto: quinquennale da 4 milioni di euro netti più 1 di bonus a stagione. Resta da trovare l’intesa con l’Atalanta, ma la sensazione è che il club di viale della Liberazione sia pronto a spingere sull’acceleratore. L’obiettivo è regalare a Chivu un’arma offensiva letale, in grado di cambiare volto al reparto d’attacco.