Inter News 24
·6 agosto 2025
Lookman Inter, l’avvocato La Francesca: «Dove sta la verità tra lui e l’Atalanta? Altro che articolo 17, si rischia il 14. Tutto dipende da…»

In partnership with
Yahoo sportsInter News 24
·6 agosto 2025
Tiene banco il caso legato ad Ademola Lookman, attaccante nigeriano classe 1997, che ha rotto con l’Atalanta dopo l’interesse del mercato Inter e il mancato trasferimento. Secondo quanto spiegato su X dall’avvocato Michele La Francesca, esperto di diritto sportivo, l’esterno potrebbe tentare la rescissione unilaterale del contratto, invocando l’articolo 14 del regolamento FIFA.
Tale norma consente al calciatore di svincolarsi per giusta causa, ad esempio in caso di comportamento scorretto da parte del club. La disputa ruota attorno a un presunto accordo tra le parti: Lookman sostiene che l’Atalanta abbia rifiutato un’offerta congrua, mentre il club bergamasco parla di intesa valida solo per l’estero.
Molto dipenderà dalle prove contrattuali: se il giocatore avesse elementi a sostegno della sua tesi, potrebbe svincolarsi senza penalità. In caso contrario, rischierebbe sanzioni economiche o l’esclusione dalla rosa. La situazione è in evoluzione e potrebbe creare un precedente rilevante nel panorama del calciomercato.
LOOKMAN INTER – «Lookman: che ci fosse un accordo per la cessione del giocatore è pacifico. Lui parla di offerta giusta rifiutata, il club di accordo valido per l’estero. Dove sta la verità? Se ha ragione il club può punire il calciatore ma se ha ragione lui potrebbe entrare in gioco l’articolo 14 del regolamento FIFA che prevede la possibilità di risolvere unilateralmente il contratto per una giusta causa (ad es. nel caso di comportamento scorretto del club). In pratica, il calciatore potrebbe liberarsi senza pagare alcuna penale o rischiare una squalifica come invece previsto nel caso dell’articolo 17 (ovvero di risoluzione in assenza di giusta causa).
Tutto dipende dalle prove che hanno in mano il club e il calciatore sul tipo di accordo raggiunto. La presa di posizione di Lookman (che non ha inviato un certificato medico) può lasciar pensare che egli sia sicuro del fatto suo (ovvero che potrebbe avere le prove dell’accordo nella versione data da lui). D’altronde non può non essere consapevole del rischio che correrebbe laddove non avesse ragione (riduzione stipendio, esclusione dalla rosa)».