Lookman Inter, continuano le trattative sottobanco per dare una svolta: silenzio, tensione e una PEC in arrivo | OneFootball

Lookman Inter, il centravanti nigeriano non si presenta a Zingonia: cosa si muove sotto il radar nerazzurro in questo periodo

L’aggiornamento? Che non c’è aggiornamento. La giornata di ieri si è chiusa senza svolte nel caso Lookman, ormai diventato un rompicapo di mezza estate.Niente apparizioni a Zingonia, niente comunicazioni ufficiali, niente multa da parte dell’Atalanta. Ma soprattutto: nessuna traccia del giocatore.

Scomparso, letteralmente. Non è più a Bergamo – lo confermano fonti vicine all’ambiente nerazzurro –, ha lasciato casa senza lasciare troppe indicazioni. Lo sanno solo quelli che devono saperlo: famiglia, entourage, un paio di amici fidati. Il resto del mondo, incluso il club, resta al buio. Un silenzio pesante, come quello di una partita a scacchi in cui tutti attendono che l’altro muova.

I segnali ci sono stati. Tre, ben chiari.

E poi, il gelo.

In viale della Liberazione, però, non si sono fatti prendere dalla fretta. Anzi, continuano a muoversi con la consueta freddezza operativa. In casa Inter c’è convinzione che il momento giusto per affondare stia per arrivare. Non subito, ma a breve. L’idea è quella di inviare una terza offerta ufficiale via PEC, stavolta con una base fissa da 45 milioni, a cui si aggiungerebbero bonus strutturati per avvicinare la soglia dei 50.

Ma non basta. Perché l’Inter vuole sì chiudere, ma solo se anche l’Atalanta si muove: un segnale, una disponibilità al dialogo, un’apertura formale. Anche per evitare uno stallo infinito che rischia di consumare tutte le parti in gioco.

Intanto, a Zingonia si sceglie la linea dell’attesa. Nessuna rottura ufficiale, ma anche nessun passo verso una soluzione. Lookman rimane ai margini, non sospeso, non multato, ma praticamente fuori da tutto. I Percassi osservano, aspettano, forse preparano una contromossa. Forse.

In questa estate dai ritmi dilatati e dai silenzi rumorosi, la trattativa si fa quasi esistenziale. Questione di tempo. E, come sottolinea la Gazzetta, di tempismo.