🇮🇹 Leoni: “Non mi aspettavo la convocazione, l’azzurro è un privilegio. Quei primi allenamenti a Padova…” 🗣 | OneFootball

In vista della gara contro l’Estonia, Giovanni Leoni ha commentato la convocazione in Nazionale maggiore. Ecco le parole del difensore del Liverpool a Vivo Azzurro TV.

“Avevo sentito Gattuso durante l’estate, mi ha parlato e poi c’è stata la convocazione. Indossare la maglia azzurra è un privilegio, faremo di tutto per far sì che i nostri sogni si realizzino. Sono orgoglioso di essere qui, non me lo aspettavo ma sono felice. Mi fanno piacere le parole di Gattuso, dovrò far vedere cosa so fare in campo per aiutare la squadra. Fa sempre un certo effetto essere allenati da campioni come Pirlo e Gattuso, è un onore. Da piccolo mi è sempre piaciuto van Dijk, ora condivido lo spogliatoio con lui. Bonucci? Mi ha dato qualche consiglio, mi è sempre piaciuto per la leadership. Consigli da parte sua sempre ben accetti”.

“Infanzia? Ricordo il trasferimento da Roma a Padova per il lavoro di mio padre. Ricordo che ai primi allenamento non volevo scendere in campo per la timidezza…ho iniziato come esterno, poi centrocampista e poi mi hanno spostato 4-5 anni fa a difensore centrale. L’ho preferito. Famiglia sportiva? Mamma e papà pallanuotisti, così come mio fratello maggiore. Mio fratello piccolo e sorella piccola fanno tennis, lo sport è sempre stato nel sangue. Senza quello facciamo fatica. Esame di maturità? Abbastanza difficile, tornato a casa subito dopo la partita con l’Atalanta. Tosta anche incontrare i grandi attaccanti, anche se sono un po’ più sicuro in campo”.